I colloqui "a rischio" con i vigilantes
Ma non ci si ferma qui: d’ora in poi l’Usl effettuerà i colloqui considerati a rischio con la presenza di vigilantes privati. «Interverranno a chiamata nei consultori o in altre strutture nel momento in cui si dovranno affrontare colloqui su questioni come allontanamenti familiari o affidi di minori – specifica Benazzi – i vigilantes resteranno fuori dalla porta degli ambulatori, in modo da garantire la privacy. Oltre all’effetto deterrenza con una persona in visita, i nostri operatori potranno farli intervenire in caso di necessità semplicemente schiacciando un pulsante».