PADOVA - Durante gli scontri a Bologna tra attivisti dei collettivi (Cua, Cambiare rotta, Osa e Gep) e le forze dell'ordine, due agenti del reparto Mobile della polizia di Padova hanno riportato lesioni agli arti. É quanto fa sapere la Questura di Bologna.
«Nonostante fosse stato raggiunto l'accordo con le autorità accademiche di far presenziare all'evento una delegazione di attivisti per la lettura di un loro comunicato - spiega ancora la Questura - dopo pochi minuti, il corteo è avanzato esercitando diverse pressioni sullo schieramento e lanciando, dalle retrovie, oggetti e bottiglie all'indirizzo degli operatori di polizia, i quali li hanno respinti ed allontanati con fermezza e compostezza, mantenendo il presidio dell'area». Il questore di Bologna, Antonio Sbordone, manifesta «il suo apprezzamento e la vicinanza agli operatori dei reparti Mobili, funzionari e personale della Questura e delle altre forze di polizia per il comportamento operativo e la professionalità messi in atto nella circostanza».