«L'esercito ucraino si appresta a lanciare una controffensiva prima dell'estate, le forze armate di Kiev attaccheranno in diverse direzioni usando al fronte anche i tank Leopard 2 tedeschi»: lo ha annunciato la settimana scorsa il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov. Qualche giorno prima Zelensky era stato più prudente, prendendo tempo e affermando che non era possibile valutare se le armi inviate dall'Occidente fossero sufficienti per fare scattare un attacco in grande stile e recuperare i territori occupati dai russi. Le parole del presidente ucraino possono avere una doppia valenza: da una parte disorientare il nemico per non dare punti di riferimento temporali rispetto a una nuova offensiva, dall'altra convincere gli americani e l'Europa a inviare nuovo materiale bellico.
Ucraina, cosa succederà con la controffensiva di Kiev? Tutte le incognite del piano
Martedì 4 Aprile 2023, 17:13 - Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 00:12
di Mauro Evangelisti
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA