Le spedizioni
Le spedizioni sono iniziate all'inizio di gennaio dopo che l'accordo era stato finalizzato nei vertici di Teheran e Mosca alla fine dello scorso anno tra funzionari militari e di sicurezza iraniani e russi. Al momento le forniture sono state quattro ma ne sono previste altre nelle prossie settimane. Alcuni dei missili sono stati inviati in Russia via nave attraverso il Mar Caspio, mentre altri sono stati trasportati in aereo. «E ci saranno altre spedizioni - ha detto un funzionario iraniano -. Non c'è motivo di nasconderlo. Possiamo esportare armi in qualsiasi paese desideriamo».