L'attacco a Rafah
L'attenzione si sposta ora verso Rafah, un punto nevralgico per le operazioni future di Israele. Rafah ha assunto un ruolo cruciale nel conflitto in Medio Oriente, ospitando circa 1,3 milioni di rifugiati palestinesi fuggiti dai combattimenti nel nord della Striscia. Le autorità israeliane, anche per bocca del primo ministro Benjamin Netanyahu, hanno chiaramente espresso la volontà di continuare le operazioni militari nella zona, con Rafah identificata come l'ultimo bastione di Hamas da abbattere. Nonostante le pressioni internazionali, incluse quelle delle Nazioni Unite e degli Stati Uniti, per evitare un'escalation a Rafah, Israele sostiene che l'offensiva è essenziale per sradicare completamente le ultime cellule terroristiche dalla regione.