LO CHOC
Quando gli uomini dell’Arma sono entrati nella casa in città del 49enne, si sono resi conto del piano diabolico orchestrato dall’idraulico. L’uomo, sopra a un tavolo, ha lasciato una sorta di testamento. In un biglietto, dopo avere scritto di non farcela più, ha disposto la ripartizione dei suoi beni ad amici e parenti. Poi lo choc.
I carabinieri durante la perquisizione, da una botola sul soffitto, hanno visto pendere un cappio. Una corda con tanto di nodo scorsoio. Il tutto non lasciava più spazio ai dubbi. Geloso e senza pace per la separazione dalla moglie, voleva fare saltare la casa di lei uccidendo anche suo figlio, e poi togliersi la vita. In casa però all’arrivo dei militari non c’era.