Giovanni Toti arrestato, chi è il presidente della Regione Liguria: dal giornalismo alla politica da “moderatissimo”

Martedì 7 Maggio 2024, 10:10 - Ultimo aggiornamento: 16:01

Studio Aperto

Chi lo conosce sa molto bene che è un tipo estroverso, creativo, una macchina di impegno fin da quando faceva il giornalista e il direttore di Studio Aperto e di Rete4 e stenta a credere alle cose che gli vengono contestate dalla procura a proposito di eventuali scambi di soldi e voti. Il personaggio, un toscano tosto e sorridente, che Berlusconi avrebbe voluto (ma poi no: “È grasso e non riesce a dimagrire”) capo del partito forzista insieme a un altro toscanaccio, Denis Verdini, viene da lontano. Appassionatissimo di politica anche quando non era in politica. Anzi lui dice/ “Quando facevo il giornalista la politica mi divertiva più che adesso”. In realtà nel mondo politico si è mosso sempre con una grande dimestichezza anche leggera nonostante il suo fisico corpulento. Dal Partito socialista di Bettino Craxi a Forza Italia, dalla doppia direzione di Tg4 e Studio aperto di Mediaset al doppio mandato nella Regione Liguria. È nato a Viareggio Toti e si è avvicinato alla politica aderendo per un breve periodo alla Federazione giovanile del Psi craxiano, ma l'ingresso vero e proprio lo ha fatto con Berlusconi, dopo gli anni a Mediaset.

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Nel 2014, il Cavaliere lo nominò consigliere politico di Forza Italia in vista delle europee. Da lì, una veloce scalata lo ha portato a diventare uno dei 14 coordinatori del partito ed entrando a far parte del "cerchio magico" che Berlusconi si scelse. Lo stesso anno ricopre anche il primo incarico istituzionale, con l'elezione all'Europarlamento. Poi, nel 2015, Toti vince le regionali in Liguria e lascia l'incarico a Bruxelles. Il primo mandato da governatore è contrassegnato soprattutto dal referendum sulle trivelle del 2015 (di cui la Liguria fu promotrice: fu una sconfitta, perché sebbene ci fosse stata una netta maggioranza a favore dell'abrogazione della legge in questione, il quorum non fu raggiunto) e dalla tragedia del Ponte Morandi nell'agosto del 2018.

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