Abdul Malik al-Houthi, chi è il capo degli Houthi: la ferocia in guerra, gli incontri da remoto e la «discendenza» con Maometto

Sabato 13 Gennaio 2024, 15:56 - Ultimo aggiornamento: 16:30

Obiettivi

Il movimento Houthi è stato formato per lottare per gli interessi degli sciiti Zaydi, una setta minoritaria che ha governato un regno millenario nello Yemen fino al 1962, poi progressivamente minacciata dal governo di Ali Abdullah Saleh a partire dal 1990 fino al 2012. Il sostegno dell’Iran agli Houthi, che hanno costretto all’esilio nel 2021 il governo dello Yemen riconosciuto a livello internazionale sostenuto dall’Arabia Saudita, ha aiutato Teheran a estendere la sua rete regionale per procura, che comprende Hezbollah in Libano e milizie in Iraq e Siria. Gli esperti dello Yemen affermano che gli Houthi sono motivati ​​principalmente da un’agenda interna, sebbene condividano un’affinità politica con l’Iran e Hezbollah. Gli Houthi negano di essere burattini di Teheran e affermano che stanno combattendo un sistema corrotto e un’aggressione regionale.

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