VENEZIA - La bellezza indiscutibile di beni architettonici unici al mondo, alcuni già Patrimonio Unesco, accanto a paesaggi suggestivi che si sposano, come in una fiaba, al fascino misterioso delle antiche dimore e dei trionfanti castelli tipici dell'age d'or della Serenissima.
Una prima edizione pensata fin da subito in grande, con un'offerta di più di 70 proposte tra loro organizzate secondo quattro grandi filoni tematici: Heritage; Green; Family; Food. Chi parteciperà avrà la possibilità di fare esperienza diretta dell'accoglienza di queste magnifiche dimore: ci saranno degustazioni, soggiorni, visite guidate, laboratori, performance, reading, convegni, aperture straordinarie ed
esclusive in luoghi solitamente non aperti ai visitatori. Ma non mancheranno anche passeggiate green, yoga, laboratori sull'affresco. Il ventaglio di proposte è dunque ampio e destinato a un target variegato di pubblico -dalle coppie alle famiglie con bambini e ragazzi fino ai gruppi di amici -, seguendo un obiettivo ambizioso: quello di far comprendere che le Ville non sono solo beni da conservare perché emblemi di un passato glorioso, ma luoghi in cui costruire il futuro, creando significativi indotti economici grazie alle diverse produzioni e attività di cui sono tornate ad essere protagoniste. L'evento è organizzato dall'Associazione per le Ville Venete, presieduta dalla Principessa Isabella Collalto de Croy, con la collaborazione e il sostegno dell'IRVV, Istituto Regionale Ville Venete, presieduto dal Professor Amerigo Restucci, da sempre impegnati nella tutela, salvaguardia e valorizzazione di questo museo diffuso: oltre 4.000 ville ubicate tra le regioni del Veneto e del Friuli- Venezia Giulia. Di queste, ben 800 sono oggi aperte al pubblico. Le Ville aderenti al progetto, organizzate in Regione e Provincia di appartenenza, così come tutte le esperienze attivate sono promosse e prenotabili al sito giornatavillevenete.it.