TAGLIO DI PO - La segnalazione di strane interferenze sulle frequenze riservate alle comunicazioni dell'aeronautica civile italiane ed europee, nel corso degli ultimi mesi, è arrivata addirittura dall'Inghilterra. In tempi in cui l'allerta sul tema della sicurezza è altissima, è scattata una fitta serie di controlli su tutto il territorio nazionale, individuando l'area da cui si sviluppavano questi segnali abusivi: Taglio di Po. Ieri i carabinieri della Compagnia di Adria e gli uomini della Polizia Postale di Rovigo, si sono presentati a casa del soggetto individuato come presunto responsabile delle interferenze illecite.
La perquisizione ha confermato i sospetti, anche se già le antenne che si scorgevano sul tetto, avevano lasciato pochi dubbi: un 65enne, disoccupato, radioamatore abusivo (sprovvisto cioè delle necessaria autorizzazioni) con i suoi apparecchi ricetrasmittenti era riuscito ad introdursi nelle frequenze riservate all'aviazione. L'uomo è apparso quasi sorpreso del clamore provocato con la sua azione e si è limitato a giustificarsi, spiegando che si tratta solo di una semplice passione amatoriale e che non aveva intenzione di compiere azioni illegali di alcun tipo.
Ultimo aggiornamento: 18:44
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