Rovigo. Esame specialistico, telefona al Cup per prenotare la densitometria ossea e le fissano l'appuntamento dopo un anno

Lunedì 15 Aprile 2024
Esame specialistico, telefona al Cup per prenotare la densitometria ossea e le fissano l'appuntamento dopo un anno

ROVIGO (N. Ast.) - Per prenotare una densitometria ossea femorale e lombare, telefonando al Cup dell'Ulss 5 nell'ultima settimana di marzo, il tempo d'attesa per la prestazione entrando in lista nel settore pubblico, era circa un anno: primo appuntamento il 26 marzo 2025.

Il 3 aprile la paziente ha contattato la Casa di cura Città di Rovigo per la stessa prestazione, che sia nel pubblico sia nel privato è a pagamento. E ha ricevuto come primo appuntamento il 17 aprile. Per spiegare la differenza dei tempi d'attesa segnalata dalla paziente, l'Ulss 5 spiega che «il lungo tempo di attesa, per il quale ci si scusa, è giustificato dalla particolarità della prestazione. Tale prestazione è erogabile a carico del Servizio sanitario nazionale solo secondo specifiche linee guida clinico-diagnostiche. Ciò significa che la densitometria è compresa tra gli esami specialistici inseriti nei livelli essenziali di assistenza (prestazioni con ticket, o nulla se esenti) solo in pochissimi casi, e necessita della presenza di una équipe radiologica: motivo per il quale l'esame stesso non è prenotabile in libera professione.

Nel caso della signora, gli operatori Cup hanno offerto la prima data utile, considerando che nella data di prenotazione della signora, la prestazione era disponibile solo all'ospedale di Trecenta e che gli operatori non possono prenotarla in altre sedi, se non in quelle aziendali dell'Ulss 5».


Viene sottolineato anche che «in questi giorni è stato riattivato un secondo densitometro all'ospedale di Adria: l'attivazione ad Adria, seconda sede di erogazione della densitometria, già permette di offrire la stessa prestazione nell'arco di 2 mesi. È bene infine precisare che l'importo che la signora dovrà pagare nella struttura privata è inferiore a quanto previsto in regime del Servizio sanitario nazionale, poiché i privati applicano tariffe di mercato non legate al costo riconosciuto dal tariffario regionale».
 

Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 10:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci