Rovigo. Il complesso Don Bosco all’asta a prezzi stracciati: al miglior offerente lo storico edificio

Lunedì 18 Dicembre 2023 di Francesco Campi
Il complesso Don Bosco in viale Marconi

ROVIGO - Interi blocchi storici della città che vanno al miglior offerente. Tutti già in vendita da tempo, ma che, asta dopo asta, vedono il loro prezzo scendere fino a diventare stracciato. È il caso del complesso Don Bosco di viale Marconi, che ora inizia ad essere davvero un’occasione. Il grande edificio, nel viale della stazione, con annesso impianto sportivo, è stato suddiviso in tre diversi lotti.
 

TEATRO E CENTRO SERVIZI

Il primo è quello che comprende l’ala sud-est, la più grande e varia, con teatro, bar, centro servizi con aule, uffici, ristorante, cappella, sagrestia. Oltre 6.500 metri quadrati acquistabili con un’offerta di appena 614.400 euro a fronte di un valore a base d’asta di 819mila euro e di un prezzo stimato nella perizia iniziale in 3,91 milioni. In altre parole, questo spazio polivalente in uno dei punti più strategici della città può essere acquistato a meno di un sesto del suo reale valore.
 

SCUOLA E SPORT

Il secondo lotto, invece, è quello che ospita l’Enaip, con contratto di locazione fino al 31 dicembre. In questo caso la superficie complessiva è superiore ai 4.600 metri quadrati e l’offerta minima è 262.500 euro rispetto ad una base d’asta di 350mila e ad un valore peritale di 1,68 milioni. Infine, il terzo lotto, quello probabilmente più ghiotto, visto il reddito che produce. Si tratta, infatti, del centro sportivo che si articola in parcheggio, tre campi da tennis copribili con strutture amovibili pressostatiche, piastra polivalente coperta, quattro campi da pallavolo su sabbia copribili, una piastra per padel, tribune, magazzino e un fabbricato con saletta bar, spogliatoi con servizi e docce distinti per maschi e femmine e arbitri, stanza per massaggi, centrale termica e locale tecnico, oltre area a verde, magazzino e locali di deposito. La superficie complessiva è di 8.231 metri quadrati. L’offerta minima è 441.750 rispetto ad una base d’asta di 589mila e ad un valore da perizia di 2,24 milioni.
Per tutti i tre lotti il termine di presentazione delle offerte è il 26 gennaio. Offerte che possono essere presentate in via telematica attraverso il “Portale delle Vendite Pubbliche” o in forma cartacea, depositandole presso lo studio del professionista delegato, il notaio Alessandro Wurzer, in via Roma 22/A a Badia Polesine, previo appuntamento.
 

SCUOLA SICHIROLLO 

Di nuovo all’asta anche lo stabile che ospita la scuola Sichirollo, vera e propria istituzione, che accompagna i bambini dal nido alla terza media.

La struttura scolastica si articola in quattro edifici oltre a palestra e centrale termica: oltre 6.300 metri quadrati di superficie più giardino e parcheggio. Si tratta del lotto che si accompagnava a quello che comprendeva il campo da calcio a 11 e a 5, due campi da padel e una porzione del campo da calcio a 7, mentre l’altra porzione è su terreno della parrocchia, che erano affidate al Gruppo sportivo Duomo e che ora sono state acquistate dalla Cathedral srls che ha messo sul piatto 225mila euro. L’asta dell’edificio scolastico, invece, è andata deserta. Ed ecco che ora viene riproposta, il 22 febbraio, con prezzo ribassato: se nella prima asta il prezzo a base d’asta era di 3,5 milioni, con offerta minima di 2.647.500 euro, ora l’offerta minima si è abbassata a 2.118.000 euro e la base d’asta a 2,82 milioni. Tutto questo fa parte del patrimonio della Fondazione Don Bosco, poi fallita. La stessa scuola Sichirollo aveva già spiegato come «la continuità delle attività didattiche ed educative non è a rischio. La scuola è infatti un ramo d’azienda indipendente, la cui gestione, che fa capo alla Fondazione Scuola Giacomo Sichirollo, non presenta problematiche. Il provvedimento che coinvolge l’immobile è il corollario del percorso di procedura esecutiva nei confronti dei beni della Fondazione San Giovanni Bosco proprietaria dell’edificio. La scuola è un ente completamente autonomo rispetto alla Fondazione San Giovanni Bosco, con un bilancio sano e in equilibrio, grazie a un’attenta gestione economica e alla fiducia dei genitori e delle famiglie».

Ultimo aggiornamento: 19 Dicembre, 08:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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