Ha colpito la madre al collo con un grosso coltello da cucina e poi è fuggita di casa. È accaduto oggi in un comune della provincia di Pavia. La ragazzina, poco più che 14enne, è stata rintracciata più tardi dai carabinieri che l'hanno accompagnata al carcere minorile Beccaria di Milano: per lei è scattato lo stato di fermo con l'accusa di tentato omicidio aggravato.
Secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori, la giovane oggi ha agito mentre il convivente della mamma stava riposando e dopo avere rinchiuso in una stanza le due sorelle minori. Quando è stata ritrovata dai carabinieri, la ragazzina era in un forte stato di agitazione. La madre non sarebbe in pericolo di vita.
I FATTI
I carabinieri hanno arrestato a Miradolo Terme, in provincia di Pavia, una minorenne con l'accusa di tentato omicidio aggravato. La ragazza nel pomeriggio ha colpito alla gola la madre con un grosso coltello da cucina e subito dopo è fuggita. I militari hanno trovato la giovane mentre vagava per le vie del paese, in stato di agitazione, e l'hanno accompagnata in caserma.
La ragazza ha aspettato che il convivente della madre riposasse, ha chiuso a chiave le due sorelle minori in una stanza dell'appartamento e poi l'ha aggredita. La donna, soccorsa dai familiari e dai vicini di casa, è stata trasportata all'ospedale di Lodi ed è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Il pm della Procura minorile di Milano, ha disposto il fermo della ragazza per il reato di tentato omicidio aggravato.