Il conto alla rovescia adesso è iniziato davvero. L’Inter, però, dovrà vincere il derby contro il Milan il 22 aprile per conquistare lo scudetto della seconda stella e coronare il sogno dei tifosi nerazzurri. A San Siro contro il Cagliari finisce 2-2. I nerazzurri rischiano quando Luvumbo già al 10’ ci prova con un tiro di sinistro, che termina sul fondo, ma alla prima verticalizzazione passano in vantaggio. Siamo al minuto 12: Darmian per Sanchez, cross dalla destra del cileno (sostituisce lo squalificato Lautaro Martinez, felice in tribuna) che Thuram deve soltanto appoggiare in rete. La gara è già in discesa. I nerazzurri non corrono pericoli e raddoppiano con un bel colpo di testa di Barella, ma il centrocampista è in fuorigioco e la rete non viene convalidata. Non siamo neanche alla mezz’ora e Claudio Ranieri fa il primo cambio: esce Jankto, non proprio felicissimo, per far entrare Prati. Il Cagliari non crea, non ha iniziative e per i nerazzurri la gara è tranquilla. Nella ripresa ci prova subito Dimarco a cercare il raddoppio, ma Scuffet devia in angolo. La squadra di Inzaghi gioca con tranquillità, mentre San Siro ribolle d’entusiasmo. Ma all’improvviso arriva il pareggio: lancio dalle retrovie, sponda di Luvumbo che beffa Bastoni e tiro di Shomurodov.
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