Sottoporre agli utenti un finto sondaggio sul vaccino Pfizer per poter rubare loro dati personali e soldi. È questa l'ultima tecnica di truffa online che, sfruttando la somiglianza con i meccanismi informatici della vaccinazione, ha già fatto più di 200.000 vittime in tutto il mondo.
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LA TRUFFA - La dinamica della "trappola" web è piuttosto lineare: si riceve una email fasulla che invita a partecipare ad un questionario per fornire la propria opinione sul vaccino Pfizer e che promette di regalare una carta regalo fino a 100 dollari. In realtà, una volta entrati sulla piattaforma, i criminali informatici sono in grado di rubare denaro e informazioni personali agli utenti. I destinatari che aderiscono al sondaggio fasullo cliccano sulla scritta 'Inizia il sondaggio ora' e vengono portati ad un Url sospetto, alle vittime viene offerto un premio ma viene anche richiesto di pagare una tassa per coprire la spedizione.
I truffatori spesso usano diversi escamotage per ottenere la fiducia degli utenti e spingerli a partecipare ai loro sondaggi come ad esempio spacciarsi per aziende legittime e note. La truffa ha già raggiunto oltre 200.000 persone da aprile ad oggi, quasi il 70% si trova negli Stati Uniti. Altre aree di interesse per i truffatori informatici includono l'Irlanda con il 12,39%, la Svezia con il 3,40%, la Danimarca con il 3,23%, la Corea del Sud con il 2,92%, il Regno Unito con l'1,28% e la Germania con l'1,15%.
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