CONEGLIANO
Dal 13 giugno entrano in funzione i convogli elettrici sulla tratta da e per Belluno, e così la stazione di piazza Aldo Moro non sarà più, per molti pendolari, un luogo di discesa da un treno e di salita su un altro. Da quasi un decennio, da quando cioè anche sulla linea Conegliano Belluno è stato introdotto l'orario cadenzato (partenza dei treni sempre allo stesso minuto nelle varie fasce orarie del giorno), la stazione della città del Cima è diventata un punto di trasbordo da un treno all'altro per i viaggiatori bellunesi e vittoriesi diretti a Treviso, Mestre e Venezia, che prima di quel momento potevano contare su più di mezza dozzina di collegamenti diretti al giorno sia verso la laguna sia verso la montagna.
IL QUADRO
Ora, i collegamenti tra Venezia e le Dolomiti senza cambio a Conegliano sono decisamente rari. Per il resto solo rotture di carico, ovvero staffette fra convogli diesel ed elettrici. Tuttavia, grazie all'ormai completata elettrificazione della linea che all'altezza di San Vendemiano svolta per il bellunese le cose cambieranno in meglio, per i viaggiatori occasionali ma soprattutto per chi percorre quei chilometri di rotaia ogni giorno. Ad annunciarlo è stata la vicepresidente e assessore ai trasporti del Veneto Elisa De Berti: «Dal 13 giugno, con il nuovo orario estivo concordato con la Regione, ci saranno 15 collegamenti diretti tra Venezia e Belluno con al posto dei vecchi diesel treni elettrici che garantiscono agli utenti più comfort e velocità». Un deciso cambio di passo per i collegamenti veneti su rotaia.
I MODELLI
Circoleranno in particolare i modernissimi convogli Pop e Rock, che in alcune fasce orarie si possono già vedere tra Conegliano e Venezia. In alcune fasce orarie rimarrà il cambio obbligatorio a Conegliano per chi viaggia fra Venezia, Treviso, Vittorio, Belluno e viceversa: generalmente si tratta di orari non di punta. Quelli che, almeno in tempi normali, contano il maggior numero di passeggeri vedranno invece il ritorno delle corse dirette tra montagna e laguna. L'offerta per i viaggiatori rimarrà grosso modo invariata: in un ordinario giorno lavorativo partiranno da Conegliano 15 corse per Belluno, di cui due con bus e sette che saliranno da Venezia Santa Lucia e arriveranno, senza alcun cambio, al capolinea dolomitico. Anche da Belluno, con l'orario estivo, in un giorno normale partiranno per Conegliano 15 corse, due delle quali effettuate con bus. Otto proseguiranno per Venezia, per le altre sette bisognerà continuare a cambiare treno a Conegliano, ma con tempi di attesa che di norma non supereranno il quarto d'ora.
Luca Anzanello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dal 13 giugno entrano in funzione i convogli elettrici sulla tratta da e per Belluno, e così la stazione di piazza Aldo Moro non sarà più, per molti pendolari, un luogo di discesa da un treno e di salita su un altro. Da quasi un decennio, da quando cioè anche sulla linea Conegliano Belluno è stato introdotto l'orario cadenzato (partenza dei treni sempre allo stesso minuto nelle varie fasce orarie del giorno), la stazione della città del Cima è diventata un punto di trasbordo da un treno all'altro per i viaggiatori bellunesi e vittoriesi diretti a Treviso, Mestre e Venezia, che prima di quel momento potevano contare su più di mezza dozzina di collegamenti diretti al giorno sia verso la laguna sia verso la montagna.
IL QUADRO
Ora, i collegamenti tra Venezia e le Dolomiti senza cambio a Conegliano sono decisamente rari. Per il resto solo rotture di carico, ovvero staffette fra convogli diesel ed elettrici. Tuttavia, grazie all'ormai completata elettrificazione della linea che all'altezza di San Vendemiano svolta per il bellunese le cose cambieranno in meglio, per i viaggiatori occasionali ma soprattutto per chi percorre quei chilometri di rotaia ogni giorno. Ad annunciarlo è stata la vicepresidente e assessore ai trasporti del Veneto Elisa De Berti: «Dal 13 giugno, con il nuovo orario estivo concordato con la Regione, ci saranno 15 collegamenti diretti tra Venezia e Belluno con al posto dei vecchi diesel treni elettrici che garantiscono agli utenti più comfort e velocità». Un deciso cambio di passo per i collegamenti veneti su rotaia.
I MODELLI
Circoleranno in particolare i modernissimi convogli Pop e Rock, che in alcune fasce orarie si possono già vedere tra Conegliano e Venezia. In alcune fasce orarie rimarrà il cambio obbligatorio a Conegliano per chi viaggia fra Venezia, Treviso, Vittorio, Belluno e viceversa: generalmente si tratta di orari non di punta. Quelli che, almeno in tempi normali, contano il maggior numero di passeggeri vedranno invece il ritorno delle corse dirette tra montagna e laguna. L'offerta per i viaggiatori rimarrà grosso modo invariata: in un ordinario giorno lavorativo partiranno da Conegliano 15 corse per Belluno, di cui due con bus e sette che saliranno da Venezia Santa Lucia e arriveranno, senza alcun cambio, al capolinea dolomitico. Anche da Belluno, con l'orario estivo, in un giorno normale partiranno per Conegliano 15 corse, due delle quali effettuate con bus. Otto proseguiranno per Venezia, per le altre sette bisognerà continuare a cambiare treno a Conegliano, ma con tempi di attesa che di norma non supereranno il quarto d'ora.
Luca Anzanello
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