Sport alleato dello studio nella crescita dei giovani

L’istituto Pio X di Treviso affianca la definizione di “Sportivo” a ogni indirizzo delle sue scuole superiori sostenendo gli studenti-atleti

Sport alleato dello studio nella crescita dei giovani
Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con O.M.C. COLLEGIO VESCOVILE PIO X

Lo sport è strumento di salute, sviluppo della personalità e crescita relazionale, in grado di promuovere il benessere di un’intera comunità, esaltandone i valori più nobili e addirittura procurando vantaggi sotto il profilo economico: per tutte queste ragioni, nel settembre 2023 il diritto allo sport è entrato ufficialmente nella Costituzione italiana, grazie a un nuovo specifico comma dell’art. 33. Eppure, a differenza di quanto avviene in altri paesi, in Italia lo sport non viene ancora considerato un elemento chiave nell’educazione dei giovani. Anzi, specie in ambito scolastico e accademico, è ancora visto come un elemento accessorio, se non una distrazione, nel percorso di crescita dei ragazzi, che secondo questa impostazione dovrebbero dedicarsi esclusivamente allo studio. 

Non la pensa in questo modo il Collegio Vescovile Pio X di Treviso che ha scelto di ribaltare la visione dello sport abbinato allo studio costruendo una proposta formativa ad hoc. Tutti gli indirizzi degli istituti superiori della struttura trevigiana includono, infatti, la definizione di “Sportivi”. Un’iniziativa che punta a sostenere gli studenti-atleti a livello agonistico, ma anche semplicemente a diffondere la pratica dello sport tra i ragazzi. 

I servizi di sostegno agli studenti-atleti

In prima battuta, l’iniziativa avviata dal Pio X punta a offrire un aiuto concreto agli studenti-atleti che competono a livello agonistico, affiancando loro una serie di figure professionali che li supportino negli studi e nell’attività sportiva, senza dover trascurare nessuna delle due.

Anzi, tali servizi puntano a rendere più agevole la gestione della doppia carriera, scolastica e sportiva, evitando che i ragazzi cadano nel cosiddetto “burnout” – l’esaurimento delle energie fisiche e psicologiche a cui sacrifici richiesti dallo sport possono condurre se non adeguatamente controllati e organizzati – e, conseguentemente, nell’abbandono della pratica sportiva.

Il Collegio mette a disposizione degli studenti-atleti una psicologa, sempre presente all’interno della scuola, e una rete di collaborazione con enti sportivi certificati, fino all’integrazione dell’assolvimento delle ore di Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) per gli agonisti di interesse nazionale.

Agonisti che, già oggi, fanno parte del corpo studenti dell’istituto: attualmente sono 20 gli atleti di alto livello e interesse nazionale che studiano presso il Pio X, oltre a 11 altri agonisti.

Sport per tutti: le discipline praticate a scuola

Il Collegio non si limita a tutelare gli sportivi d’eccellenza, ma promuove la pratica sportiva tra tutti i propri studenti, affidando alle ore di Scienze Motorie la stessa importanza e dignità di ogni altra disciplina didattica. Alla base di ciò è insita la salda convinzione e certezza che lo sport tuteli la salute dei ragazzi, favorendo al contempo il loro sviluppo personale, ma anche aiutandoli a superare incertezze e paure tipiche dell’età adolescenziale, insegnando loro a rispettare le regole e gli altri, a relazionarsi con i coetanei e gli adulti e a sacrificarsi per raggiungere ogni obiettivo.

Ecco perché il Pio X negli anni ha investito in modo importante nel miglioramento delle proprie strutture sportive e in attività volte a coinvolgere i ragazzi e a far conoscere loro la bellezza dello sport. L’istituto è fornito di palestre interne, con campi da basket e pallavolo, e di un cortile con porte mobili per il calcetto. Inoltre, docenti e dirigenti sono coinvolti nell’organizzazione di attività, sia curricolari sia all’interno del progetto Pcto, che prevedono il coinvolgimento di esperti e allenatori esterni: lezioni outdoor di arrampicata, sci, trekking invernale con le ciaspole o in mountain bike, tornei sportivi interni di ogni tipo, ma anche uscite in kayak e gare di canottaggio, fino al team building in dragon boat.   

“Lo sport non è solo passione e allenamento alla vita, ma anche un’attività fondamentale per la salute di tutti i giovani”, spiega il professor Francesco M. Cianci, docente di Matematica e Fisica e preside dei Licei e dell’ITE del Collegio Pio X, che aggiunge: “Ecco perché, da qualche anno, ci teniamo a organizzare eventi aperti alle classi in cui intervengano medici, nutrizionisti o psicologi dello sport. L’obiettivo è quello di fornire ai ragazzi anche gli strumenti critici e le conoscenze teoriche necessarie. Tutto questo non è solo un progetto che lascia spazio anche alle passioni dei ragazzi, ma è un presupposto centrale per sviluppare le competenze caratteriali, di educazione civica e di educazione alla salute che formeranno i cittadini di domani”.

Il Collegio Vescovile Pio X: 100 anni e più per i giovani

Situato a Treviso, il Collegio Vescovile Pio X è stato fondato nel 1920 dal Vescovo Monsignor Andrea Giacinto Longhin. In Borgo Cavour 40 hanno sede la Scuola Secondaria di I Grado, i Licei Classico, Scientifico e Linguistico, l’Istituto Tecnico Economico AFM, il Pio X International e la Sezione Primavera, la scuola dell’Infanzia e la scuola Primaria ad indirizzo English Plus ed Attiv@mente. Inoltre nella sede della scuola Maria Bambina, in Via Terraglio, ci sono la Sezione Primavera, la scuola dell’Infanzia e la scuola Primaria ad indirizzo Musa.

Per maggiori informazioni sull’intera offerta formativa del Collegio Vescovile Pio X è possibile visitare il sito ufficiale www.collegiopiox.it. Per contatti, telefonare allo 0422.411725 o inviare una e-mail all’indirizzo informazioni@collegiopiox.it.