ROMANO D'EZZELINO - Nel maggio dello scorso anno si era introdotto a casa di una signora di 62 anni di Romano d'Ezzelino, rompendo la finestra della camera da letto. Entrato nell'abitazione, il malvivente aveva arraffato due quadri di un certo valore, un cellulare e 7 mila euro in contanti. Ma spaccando il vetro si era tagliato e andandosene dalla casa aveva lasciato vistose tracce di sangue.
L'uomo, identificato grazie alle analisi del Ris di Parma, è stato arrestato nel pomeriggio del 15 febbraio scorso. Il furto nella casa di Romano era avvenuto il 7 maggio del 2022. A mettere le manette al pluripregiudicato R.M., 54 anni, vicentino di Sarcedo, sono stati i carabinieri della compagnia di Bassano con i colleghi di Solagna, dando esecuzione dall'ordinanza emessa dal Gip di Vicenza, Matteo Mantovani. Il 54enne è stato rintracciato nei pressi della statale 47 della Valsugana, in Valbrenta, arrestato e condotto al carcere di Vicenza.
Come detto, nel corso dell’incursione il ladro si era ferito con il vetro della finestra scassinata, lasciando alcune macchie di sangue sul pavimento. Le tracce ematiche erano state immediatamente repertate da parte del personale specializzato della sezione operativa del Nor, e poi inviate al Reparto investigazioni scientifiche, Ris, dei carabinieri di Parma.