BIBIONE - L'estate non sta finendo. Anche il pezzo dei Righeira che scandiva la fine della stagione al mare è in controtendenza con i flussi turistici di ottobre. A Bibione si vive una coda di stagione che, grazie al bel tempo e a numerose manifestazioni che si sono svolte nel mese di settembre e inizio ottobre, sta regalando risultati insperati. Circa una decina di albergatori si è impegnata a tenere le proprie strutture aperte anche per questo mese, continuando sulla strada del processo di destagionalizzazione in atto anche per garantire e creare maggiore occupazione.
L'ANALISI
Ottime sono le prospettive per il futuro. «Confidiamo in un vero allungamento della stagione, con la speranza che l'intera località ci creda - spiega Adamo Zecchinel, presidente degli albergatori di Bibione -.
«È difficile fare in questo momento previsioni per il futuro, ma sicuramente sarà una stagione stimolante - la mette in positivo Zecchinel -. Dobbiamo guardare al futuro con grande entusiasmo, migliorandoci sempre nei servizi erogati, rendendo le nostre aziende sempre più accoglienti. Sappiamo che è un momento particolare anche per chi vuole fare investimenti, considerato l'importante costo del denaro. Ma solo investendo, migliorando la qualità, potremo rispondere alla sempre più attenta richiesta del turista».
«La stagione turistica è iniziata in salita, ma nel corso delle settimane è andata in crescendo fino ad un ottimo settembre» ribadisce Andrea Drigo, presidente della Confcommercio di Bibione. E se nel weekend che si è appena concluso il litorale era affollato di vacanzieri e turisti, anche le agenzie continuano a ricevere le prenotazioni. Intanto c'è chi punta ad allungare la stagione in riva al mare: è il caso di Dino del Chiosco Blu a Bibione Pineda che, in riva al mare, continua a servire i clienti che a pranzo sono costretti a prenotare. E se va avanti così la chiusura è già stata spostata a fine mese.