Studenti rapinati a Treviso da una baby gang. Stretta sui complici dopo l'arresto del boss 17enne. Social al setaccio

A Monastier l'iniziativa dei vigili del fuoco, "Pompieropoli" con 540 bambini e ragazzi: "Educhiamoli al rispetto delle regole così non diventeranno bulli"

Martedì 7 Maggio 2024 di Maria Elena Pattaro
Una volante della polizia controlla dei ragazzini in centro a Treviso

TREVISOBaby rapinatori: dopo l’arresto del 17enne a capo della banda terrore degli studenti, ora è caccia agli altri cinque o sei complici che lo scorso febbraio hanno picchiato e derubato 4 ragazzi in mezz'ora in via Roma, vicino alla stazione della Mom. Continuano a spron battuto le indagini della Squadra mobile della questura per dare un volto e un nome a tutti gli autori delle rapine. Al setaccio non solo le telecamere, ma anche i social. Sono stati proprio i filmati postati in rete a “tradire” il capo della gang.

Adesso il 17enne, già destinatario di un avviso orale, si trova ora in carcere minorile, in custodia cautelare, come disposto dalla Procura dei Minori di Venezia. Intanto l’intera Marca cerca un antidoto all’ “epidemia” di violenza giovanile.

L’INIZIATIVA

Intanto anche i vigili del fuoco scendono in campo per arginare le baby gang. E lo fanno a modo loro, in un’ottica di prevenzione, coinvolgendo 540 bambini e ragazzi con Pompieropoli. Il campo dimostrativo verrà allestito venerdì a Monastier, all’esterno della casa di riposo “Villa delle Magnolie”. I bambini potranno diventare pompieri per un giorno, sperimentando il lavoro degli “angeli” delle catastrofi durante terremoti, incendi, alluvioni e altre calamità. «Vogliamo educare al rispetto delle regole i bambini di oggi per evitare che diventino bulli domani - scandisce la sindaca di Monastier Paola Moro -. Iniziative come questa insegnano loro il senso civico e li rendono più consapevoli di far parte di una comunità». Quelle stesse baby gang che rapinano coetanei alla stazione delle corriere, come è successo a Treviso. O lanciano sassi dai cavalcavia della Pedemontana o ancora appiccano incendi per combattere la noia. «Solo rispettando le regole potremo arrivare ad avere una comunità più sicura - spiega Giuseppe Costa, comandante provinciale dei vigili del fuoco -. Per questo ci teniamo a seminare la cultura della sicurezza e del senso civico tra i bambini, fin da piccolissimi perché saranno loro gli adulti di domani».

IL PROGETTO

Civismo senza età” è un progetto di alto impatto sociale che coinvolge in realtà due generazioni. Da una parte, appunto, gli alunni degli istituti di Monastier-Roncade, Zenson di Piave e di Meolo-Fossalta e i bambini del micronido “La casa sull’albero” di Monastier sensibilizzati sul tema della sicurezza antincendio. Dall’altra gli anziani ospiti delle case di riposo.

Giovedì 9 maggio, nella struttura delle Magnolie, i pompieri insegneranno a operatori, infermieri e medici alcune delle loro tecniche di soccorso indispensabili per portare in salvo disabili e persone fragili in caso di calamità. In poche parole: soccorso inclusivo. Anche gli ospiti andranno a lezione: 180 anziani verranno istruiti sui comportamenti salvavita da tenere in caso di emergenza. Si tratta di un aggiornamento del corso già tenuto lo scorso settembre “Casa di riposo sicura”.

«Stavolta abbiamo voluto aggiungere un mattoncino ulteriore, anzi due - spiega Costa -. Il primo riguarda la formazione degli operatori delle case di riposo, a cui insegneremo alcune delle nostre tecniche di soccorso. È una novità assoluta: partiamo da Monastier ma vogliamo estenderla a tutta la Marca. Il secondo mattoncino è Pompieropoli». Anche lì gli anziani saranno coinvolti come giuria: avranno infatti il compito di dare un voto ai bambini alla fine del percorso ludico-didattico. Saranno presenti anche i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine e i soccorritori del 118. Il progetto è promosso dai vigili del fuoco di Treviso, in collaborazione con la casa di cura “Giovanni XXIII”, il Comune di Monastier e il centro servizi agli anziani “Villa della Magnolie”.

Ultimo aggiornamento: 20:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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