Rivoluzione in casa Mom, partono gli autobus a chiamata: servirà prenotare. Ecco come funziona

Lunedì 29 Aprile 2024 di Mauro Favaro
Mom partirà a giugno con il progetto degli autobus a chiamata

TREVISO - Arrivano gli autobus notturni a chiamata a Treviso. Si è pronti a partire. Mom avvierà il nuovo servizio in via sperimentale subito dopo la fine della scuola (l’ultima campanella suonerà l’8 giugno). Si tratta di una rivoluzione. La prima fase prevede una trasformazione e un’aggiunta. Da una parte la linea 12, la circolare di Villorba (Carità-San Sisto-Catena-Castrette-Carità), al di fuori degli orari di punta diventerà a chiamata, moltiplicando il numero delle fermate. E dall’altra si procederà con l’attivazione, sempre a chiamata, di un nuovo servizio di bus serali-notturni a Treviso, indicativamente dopo le 20.30.

Di seguito il sistema puntuale verrà allargato anche a Vittorio Veneto. Il tutto con le normali tariffe. Anzi, con incentivi tutt'altro che banali.

IL SERVIZIO

«Il servizio a chiamata partirà all’inizio di giugno, dopo la fine della scuola, in via sperimentale per il periodo estivo – conferma Giacomo Colladon, presidente di Mom – Riguarderà aree particolari, ben definite, soprattutto negli orari di morbida». Cioè dalle 9.15 alle 12.15 e dalle 14.10 fino alla fine della giornata. Come funzionerà? Meglio fare un esempio sulla linea 12 di Villorba. «Nel periodo a chiamata, di fatto 9 ore al giorno, non ci saranno più linea e orari fissi – sottolinea il presidente – gli itinerari e gli orari verranno personalizzati in base alle prenotazioni». È il primo punto fondamentale: bisogna prenotare. Ci saranno due possibilità: o chiamando il numero fisso messo a disposizione da Mom o facendo tutto attraverso la nuova App “Mom+”. «Le persone potranno prenotare il loro viaggio indicando data, orario, punto di partenza e punto di arrivo – specifica Colladon – non solo con le attuali fermate: l’area della linea 12, ad esempio, è stata allargata e ne sono state previste 66 (rispetto alle 9 attuali, ndr), con l’inserimento di punti di interesse come il Panorama, Benetton, la zona industriale e così via». Si potrà prenotare da 7 giorni fino a 30 minuti prima di salire a bordo. Ci penserà il “cervellone” di Mom, una piattaforma informatica ad hoc, a mettere assieme le richieste fornendo agli autisti l’itinerario e le fermate da servire. I passeggeri riceveranno la conferma dell’orario via sms o sull'App. In più, potranno seguire l’arrivo del bus, grazie al Gps, sulle mappe del proprio smartphone.

IL PROGETTO

Il presidente di Mom ha presentato il progetto nel consiglio comunale di Villorba. Per il servizio serale-notturno a Treviso le cose funzioneranno nello stesso identico modo. Per quanto riguarda le tariffe, la vera novità è che non cambiano. L’autobus a chiamata non costerà di più. Gli abbonati potranno salire a bordo normalmente. Mentre i biglietti costeranno come da tariffario approvato lo scorso luglio: 2 euro per il ticket urbano. «Verrà applicata la normale tariffa del biglietto urbano – conferma Colladon – e come ulteriore agevolazione, nella fase sperimentale, il biglietto potrà essere acquistato anche a bordo dei mezzi a prezzo normale». Ai Comuni, inoltre, come capiterà inizialmente con Villorba, verrà assegnato un certo numero di biglietti da gestire in base alle proprie esigenze. Si parte così. Per ora sono coinvolte le linee con un numero contenuto di passeggeri. Poi si vedrà come verrà accolto il nuovo servizio.

L’OBIETTIVO

Recuperando gli eventuali giri a vuoto, Mom è anche pronta a mettere a disposizione più autobus per rispondere a tutte le prenotazioni. «Non si inciderà su chi va al lavoro perché nei momenti di punta restano garantiti i normali orari – evidenzia il presidente – ma iniziamo a proporre un nuovo servizio, moderno, previsto non solo dal piano urbano della mobilità sostenibile ma anche nella proposta tecnica presentata dal socio privato di Mom al momento della gara a doppio oggetto». Si tratta della società Autoguidovie, che controlla il 30% di Mom e che gestisce già alcuni servizi a chiamata a Crema e Pavia, in quest’ultimo caso anche di notte. «Il nuovo servizio a chiamata sarà puntuale e permetterà di ridurre gli sprechi – conclude Colladon – ma senza ridurre le corse, come sosteneva qualcuno: l’area della linea 12 verrà sensibilmente allargata e le corse serali-notturne a Treviso saranno aggiuntive rispetto a quelle garantite adesso. L’auspicio è che lo sforzo possa essere apprezzato da tutti».

Ultimo aggiornamento: 20:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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