Adria. Addio vecchi parcometri, in arrivo sei nuovi totem. Operazione da oltre 34mila euro

Mercoledì 15 Maggio 2024 di Guido Fraccon
Adria. Addio vecchi parcometri, in arrivo sei nuovi totem. Operazione da oltre 34mila euro

ADRIA (ROVIGO) - Palazzo Tassoni sostituirà i parcometri obsoleti e non funzionanti.

Sull'onda delle proteste degli automobilisti, che spesso negli ultimi tre anni si sono trovati a fare i conti con apparecchiature che non rilasciavano lo scontrino o non accettavano i pagamenti, l'Amministrazione adriese è pronta a sostituire alcuni apparecchi marcatempo in quanto vetusti e non più funzionanti. Secondo il preventivo di As2, il costo dell'operazione prevede una somma complessiva di 34.282 euro per l'installazione di sei parcometri. La cifra comprende il costo delle strutture, la spesa per l'installazione ed il collaudo di 6 kit retrofit pari a 4.500 euro. Nel computo dei costi anche il trasporto, il canone annuale di erogazione del servizio software, di 690 euro, e il supporto di As2 per il posizionamento e l'assistenza per una cifra di 2.500 euro.

POSTI A PAGAMENTO
Per la cronaca i posti a pagamento in città, prima che partissero i lavori di rigenerazione urbana di corso Garibaldi erano 240 e così suddivisi: 27 in corso Garibaldi, 116 in corso Mazzini, 11 in piazza Bocchi, 15 in piazzale Merlin, 4 in riviera Roma, 26 in riviera Matteotti, 34 in piazza Garibaldi, 4 in piazzetta Orfeo, 8 in piazza Cavour e 5 in vicolo Prigioni. Negli ultimi tempi però i parcometri non sono più redditizi come un tempo. Nel 2022 palazzo Tassoni aveva incassato 84.324,43 euro mentre nel 2023 la cifra è stata pari a 83.815,37 euro. Tolte le spese, una cifra di 29.963,77 euro, nelle casse comunali sono rimasti solo 53.851,60. Numeri ben distanti da quelle degli anni d'oro, nonostante in tutti questi anni, dalla seconda metà degli anni duemila, sia rimasto invariato il costo orario della sosta e pari a un euro. Solo per fare un raffronto una decina di anni fa palazzo Tassoni aveva incassato 162.857,35 euro nel 2013, Il gettito era calato vistosamente nel 2014, superando di poco quota 150mila euro, 150.239,85 euro per la precisione, fino ad arrivare a 135.630,85 euro nel 2015. A incidere la crisi, il mancato funzionamento di alcune postazioni, rotte da tempo immemorabile e mai riparate, e i mancati controlli tanto per un breve periodo il Comune di Adria aveva creato una squadra di accertatori della sosta per sollevare gli agenti della Polizia locale dal compito.


ACCERTATORI DI SOSTA
La figura dell'accertatore della sosta però aveva avuto vita breve ed era stato spostato ad altri incarichi. Sempre in tema di Polizia Locale la giunta Barbujani ha deciso di investire circa 27mila euro per una nuova figura dirigenziale nel Comando di corso Mazzini da assumere con la legge selezione per l'assunzione a tempo determinato di un dirigente (ai sensi dell'art. 110, comma 1, del D.Lgs. 267/2000) che svolgerà l'incarico per una durata pari al mandato elettivo del sindaco. Tutti gli indizi portano all'attuale comandante Pierantonio Moretto. «Siamo di fronte - ha sottolineato il capogruppo della Bobosindaco Luca Trombini - a un aumento della microcriminalità. Ci serve pertanto un coordinatore della Polizia locale per rendere più sicuro il territorio e per implementare tutta la sicurezza». «Una massa di migranti si sta insediando in città», ha rincarato la dose Marzia Manzetto (Bobosindaco). Sempre in tema di sicurezza, singolare incidente domenica scorsa in riviera Matteotti. Un tredicenne ha messo in moto il suv dei genitori e contromano è andato a sbattere contro una vettura in sosta.

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