Ventiquattro grandi progetti, ecco come sarà la Padova del futuro

PADOVA - Sono 24 i progetti approntati dall'amministrazione con i quali parteciperà al bando Rigenerazione Urbana emanato dal Ministero dell'Interno che scadrà il prossimo 4 giugno. I progetti di fattibilità tecnico economica sono stati inseriti nell'elenco dei lavori pubblici dell'anno in corso, come prevede il bando che assegna contributi che per i capoluoghi di provincia ammontano fino a 20 milioni di euro per uno o più interventi.
Lavori che hanno l'obiettivo del miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, oltre che di riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale.

Ventiquattro progetti che abbracciano diversi ambiti dando però una visione globale del miglioramento di tutto il territorio comunale. Si va dalla mobilità sostenibile come lo è la bicipolitana, alla qualità dell'abitare per la quale è prevista, ad esempio, la ristrutturazione di alloggi di Edilizia residenziale pubblica o l'installazione di barriere fonoassorbenti in luoghi adiacenti ad una viabilità particolarmente rumorosa.

EDIFICI
Non manca la riqualificazione degli edifici scolastici comunali con interventi su un asilo nido e una scuola primaria. E ancora la vivibilità dei quartieri per realizzare e sistemare piastre polivalenti e strutture sportive senza dimenticare la cultura, in particolare il restauro dell'ala nord del Castello dei Carraresi, e la sistemazione delle aree esterne del liceo Selvatico. Per quest'ultimo è già in dirittura d'arrivo un completo restauro che prevede anche la realizzazione di una parte complementare museale e di aggregazione aperta alla città per la quale viene richiesto il finanziamento statale. Quanto al verde pubblico, previsto l'ampliamento, annunciato recentemente, del Parco Iris.
L'assegnazione dei contributi non è automatica e dipende sia dal numero di domande che saranno pervenute al Ministero, sia nel caso l'importo delle stesse sia superiore alle disponibilità per l'anno in corso, cosa che l'amministrazione ritiene praticamente certa, nonchè dalla posizione del Comune nell'indice nazionale di vulnerabilità sociale e materiale.

SOSTEGNO
Per Palazzo Moroni è ragionevole immaginare che i progetti presentati non saranno tutti oggetto di contributo, ma per l'amministrazione è comunque importante ottenere ogni sostegno economico possibile per la loro realizzazione.
Questi nel dettaglio i 24 progetti approntati dal Comune. Lavori di ripristino del cavalcavia Borgomagno previsti 840.000; posizionamento delle barriere fonoassorbenti in via Friburgo per 660.000 euro; opere complementari della sistemazione delle vie Dini, Tartaglia e Dal Piaz per la quali sono stati chiesti 200.000 euro; opere complementari sulle vie Maroncelli, Friburgo e Grassi 100.000 euro; ristrutturazione dei magazzini comunali dell'ex Foro Boario con una spesa di 1.300.000 euro. Un altro 1.200.000 euro destinati alla scuola dell'infanzia e nido integrato Mago di Oz e costruzione di una nuova ala della primaria Lombardo Radice.

FINANZIAMENTI
In ambito sportivo i finanziamenti serviranno per il completamento, costo 500.000 euro, del palaghiaccio del Plebiscito; altro mezzo milione per la realizzazione di un campo in erba artificiale alla Sacra Famiglia e sempre 500.000 destinati a piastre polivalenti nei quartieri. Progettata la sistemazione di 6 alloggi Erp di via Pizzamano investimento di 660.000 euro e di 3 abitazioni nelle vie Boyle e Curie con 390.000.

SOSTENIBILITÀ
Richiesti 500.000 euro per il liceo Selvatico, 2 milioni per il Parco Iris e 500.000 per il Castello Carraresi. Nei 20 milioni del bando Rigenerazione Urbana, sono 9.450.000 quelli destinati alla creazione della Bicipolitana nonché alla realizzazione dell'accesso in mobilità sostenibile alla riviera Paleocapa e alla riqualificazione del 58. Fanteria.