MONTAGNANA (PADOVA) - Mercoledì 8 maggio è iniziata la 24^ edizione di "Prosciutto Veneto Dop in Festa", la storica fiera del prosciutto crudo che per 12 giorni metterà Montagnana al centro del mondo enogastronomico. Montagnana è il centro di produzione più famoso del prosciutto Veneto DOP, prodotto realizzato solo in aziende situate nei 15 comuni del territorio del Consorzio di Tutela, nato nel 1971. A proporre le degustazioni all'interno dell'Isola del Gusto, elegante tensostruttura allestita nel centro storico della città murata, sono i prosciuttifici Attilio Fontana, Daniolo Vittorio, Crosare, Vittorio Soranzo e i Salumifici Brianza e Giovanni Fontana. Di prosciutto crudo a Montagnana si parla fin dal Medioevo: già allora, infatti, la cittadina era molto nota per l'allevamento del suino e per l'arte della norcineria.
Prosciutto Veneto Dop, come si produce
Il Prosciutto Veneto Dop è il risultato della lavorazione di cosce fresche di suini pesanti delle razze Large White, Landrace e Duroc, che sono sottoposti a uno specifico regime alimentare da cui derivano le peculiari caratteristiche organolettiche e morfologiche della carne. La salatura è eseguita a mano e le cosce rimangono sotto sale per un periodo compreso tra i 10 e i 15 giorni. A seguire, il prosciutto viene conservato in ambiente controllato (fino a massimo 100 giorni), fatto asciugare al naturale e ricoperto con un impasto di farina di cereali e grasso suino. La stagionatura è di almeno 14 mesi e può arrivare fino a 18-24 mesi per esaltare profumi e sapore del prosciutto da affettare. Gli appuntamenti proposti sono molti: dalla "guida all'assaggio", una esperienza di gusto completa che consiste nel degustare l'abbinamento Prosciutto Veneto Dop e vino, alle cene gourmet, rigorosamente ed esclusivamente a base di prosciutto "in purezza" oppure "declinato" come ripieno di tortellini e condimento di risotti, passando per incontri e convegni su alimentazione e salute. Il Prosciutto Veneto Dop è un prodotto straordinario da gustare tutto l'anno, anche in forma di street food. Grazie alla fantasia dei fratelli Zanini, infatti, è possibile degustare il prosciutto nella versione "cono di prosciutto", che replica l'idea del gelato, ed è realizzato con fette di prosciutto crudo, grissini artigianali e qualche pezzo di formaggio dell'altopiano di Asiago: un modo originale per gustare il prodotto principe del territorio montagnanese.