Abusi sulla compagna durante la gita scolastica in Toscana, indagati tre 14enni. Sotto accusa anche 2 prof

Vittima della presunta violenza una tredicenne, le indagini partite dopo il racconto choc alla madre

Martedì 14 Maggio 2024 di Marina Mingarelli e Pierfederico Pernarella
Abusi sulla compagna durante la gita scolastica, indagati tre quattordicenni. Sotto accusa anche due prof per omessa vigilanza

Costretta a praticare atti sessuali ad un compagno di scuola, mentre altri due guardavano, durante la gita scolastica in Toscana. Vittima dei presunti abusi una 13enne della provincia di Frosinone.

Tre suoi amici, tutti 14enni, sono indagati per violenza sessuale. Sotto inchiesta, con l’accusa di omessa vigilanza, anche i due professori che avevano accompagnato gli studenti nel viaggio d’istruzione. Le indagini sono partite quando, al rientro dalla gita, la ragazzina ha raccontato quelle che le era successo alla madre. Ed è partita la denuncia. Il fascicolo è stato aperto dalla procura presso il Tribunale di minorenni di Firenze che ha delegato i carabinieri a svolgere gli accertamenti.

LA RICOSTRUZIONE

Per la ragazzina e i suoi compagni, tutti studenti di terza di una scuola media, era la prima gita scolastica di più giorni. Una di quelle esperienze che segnano l’adolescenza in cui si assapora il gusto della libertà di stare con gli amici lontani dalle famiglie, ma che per la 13enne si sarebbe trasformata in incubo. Anche questo difficile da dimenticare. La scolaresca era partita ad aprile alla volta di Firenze. Il Duomo, la Galleria degli Uffizi, palazzo Vecchio e le altre tappe classiche nella città d’arte toscana. Poi la comitiva si era spostata a Siena, la città del Palio, quindi a San Gimignano per ammirare il centro storico patrimonio dell’Unesco.

Ultima tappa a Chianciano, da dove gli studenti il giorno dopo sarebbero partiti per fare ritorno in Ciociaria. La sera, in un albergo della cittadina termale, i ragazzi si stavano godendo gli ultimi momenti della gita. La ragazzina di 13 anni si trovava da sola in camera quando con una scusa è stata raggiunta da un compagno si scuola che conosceva e altri due amici. La 13enne li ha fatti entrare. Due chiacchiere, le risate sui momenti più divertenti della gita. Nulla lasciava presagire cosa sarebbe successo di lì a poco. Ad un certo punto il clima di spensieratezza sarebbe stato travolto dalla violenza.

Il compagno di scuola si è avvicinato alla ragazzina e con la forza l’avrebbe costretta a praticargli degli atti sessuali, mentre gli atri due assistevano divertiti alla scena. Il tutto per interminabili minuti durante i quali, stando alla denuncia, la ragazzina avrebbe implorato l’amico di lasciarla stare e chiesto aiuto anche ai due coetanei presenti in camera, ma da parte di questi ultimi non ci sarebbe stata alcuna reazione.

La 13enne, subito dopo i fatti e durante il viaggio di ritorno, si sarebbe tenuta tutto per sé. La paura, l’umiliazione, la solitudine. Ma al rientro a casa, non appena ha visto la madre, è scoppiata in lacrime e ha raccontato alla madre cosa era successo.

LA DENUNCIA

La donna senza pensarci su due volte ha fatto scattare la denuncia ai carabinieri che, per competenza, hanno trasmesso gli atti alla procura presso il tribunale dei minorenni di Firenze. È stato aperto un fascicolo per violenza sessuale che vede indagati tutti e tre gli adolescenti che al momento degli abusi erano presenti nella camera d’albergo. Come atto dovuto, visto che la responsabilità degli studenti in quel momento ricadeva su di loro, sono stati indagati per omessa vigilanza anche i due professori che avevano accompagnato la scolaresca in gita. Una vicenda delicata.

Ora i carabinieri stanno svolgendo gli accertamenti per trovare riscontri al racconto choc della ragazzina. Su disposizione della procura sarebbero già state acquisiti i messaggi che i ragazzini si sono scambiati prima della presunta violenza sessuale.

Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 14:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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