Milan-Bologna si ferma per un minuto per solidarietà a Maignan contro il razzismo. San Siro si illumina: cosa è successo

La gara si è fermata al 16' del primo tempo per 60 secondi. Contro l'Udinese Maignan aveva interrotto la partita per gli insulti

Sabato 27 Gennaio 2024
Milan-Bologna si ferma per un minuto contro il razzismo: cosa è successo

«Così come l'oscurità non conduce fuori dall'oscurità, l'odio non conduce fuori dall'odio, solo l'amore lo fa». È questa la frase di Martin Luter King che è apparsa sui tabelloni di San Siro dove si sta giocando Milan-Bologna. La partita si è fermata per un minuto al 16' del primo tempo con i giocatori che hanno cominciato ad applaudire l'iniziativa della Lega Serie A.

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Milan-Bologna si ferma: cosa è successo

Mentre i calciatori stavano giocando si sono fermati per combattere il razzismo con un minuto di silenzio.

Dal 16' al 17', infatti, sia i milanisti che i bolognesi si sono fermati con i tifosi che hanno accompagnato l'iniziativa prima senza emettere rumori e poi con un lungo applauso. Il gesto è stato organizzato in seguito a ìgli insulti razzisti rivolti dai tifosi dell'Udinese a Maignan nello scorso fine settimana.


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