Il mondo del ciclismo è sconvolto per la morte di Gino Mader, il corridore svizzero in forza alla Bahrain-Victorious che ha perso la vita stamattina, dopo aver lottato a lungo in seguito a una caduta venerdì lungo la discesa dell’Albulapass.
La tappa odierna del Giro di Svizzera è stata annullata. L’arrivo della tappa di venerdì era stato criticato aspramente dal campione del mondo in carica, il belga Remco Evenepoel. I corridori dovevano affrontare la salita dell’Albulapass e poi scendere per 10 km per raggiungere l’arrivo di la Punt. Oggi, sui social, Evenepoel si limita a scrivere «sono devastato da questa notizia», insieme alla foto del corridore svizzero, ma ieri aveva affermato alla stampa belga: «Non è stata un’idea intelligente collocare l’arrivo di una tappa del genere dopo una discesa. Ma a quanto pare c’è sempre bisogno di maggiore spettacolo. Deve succedere qualcosa per farci reagire. Spero che gli organizzatori e noi stessi ciclisti possiamo fare del finale di tappa di oggi uno spunto di riflessione. Dovremmo pensare ai rischi che corriamo scendendo da una montagna». Proprio Evenepoel ha rischiato di perdere la vita lungo una discesa, nel 2020, nel corso de Il Lombardia.
L’ex compagno di squadra di Mader, Sonny Colbrelli, ha voluto omaggiare il ventiseienne scomparso questa mattina: «Sei stato un compagno di squadra un amico e un motivatore quando sono stato male, da oggi avremo un angelo in più… ciao Gino». Anche Vincenzo Nibali, che aveva già lasciato la Bahrain nel momento in cui Mader era approdato in questa formazione, ha voluto ricordarlo: «Ciao Gino, non ho parole per descrivere questo momento, mi piace ricordati così», ha scritto, postando la foto della sua vittoria al Giro d’Italia 2021 nella frazione di Ascoli Piceno.
Tadej Pogacar, che non sta correndo il Giro di Svizzera, ha voluto anch’egli ricordare Gino Mader con un post: «Riposa in pace mio caro amico. Condoglianze a tutta la tua famiglia e agli amici. Ci mancherai». Anche due grandi ex del passato, come Michele Bartoli e Mario Cipollini, hanno voluto dedicargli un pensiero. Bartoli ha scritto postando una foto del ragazzo sorridente: «La cosa che ti ripetevo di più era Gino ridi, e qui mi avevi ascoltato. Mi ascoltavi sempre, il confronto con te era sempre costruttivo. Oggi sto pagando con un dolore immenso, ma ringrazio Dio di averti conosciuto e di aver potuto costruire un grande rapporto con una persona speciale come te. Buon viaggio Gino, mi mancherai, non immagini quanto».
Devastated by the news. My heart and strength is with Gino’s family, friends, teammates…
May you rest in peace Gino 💫❤️ https://t.co/pcC5dy9IL3— Remco Evenepoel (@EvenepoelRemco) June 16, 2023
E anche Mario Cipollini: «È morto Gino Mader. Oggi il ciclismo perde un figlio, un fratello, un amico. Mi unisco al cordoglio di tutti coloro che amano questo ragazzo. A volte non riesco a darmi spiegazioni su come possa, uno sport così meraviglioso diventare crudele con un ragazzo di 26 anni, ma forse la risposta non esiste. Chissà, forse lassù dove andrai un altro Gino (Bartali) insieme a tutti gli altri scalatori come te possano aiutarti ad avere qualche risposta. Voglio pensarvi che vi divertiate a scattare sulle salite infinite del cielo».