Uno schianto all'alba e la Capitale conta altre due giovanissime vittime sulle strade. Una strage senza fine, un bollettino di guerra: non hanno avuto scampo ieri mattina poco dopo le sei Dennis Di Tuccio e Riccardo Marchese, 18enni e amici strettissimi. Avevano trascorso la serata insieme in un locale alla Garbatella, all'Ostiense, e insieme stavano rientrando a casa nel quartiere Nomentano.
LE IPOTESI
Il camionista, 41enne che ora rischia l'accusa di omicidio stradale, si è fermato a prestare i soccorsi. Ma quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto per Riccardo non c'era più nulla da fare: è morto sul colpo. Il cuore di Dennis batteva ancora ed è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni dove però è deceduto pochi minuti dopo. Trasportato in ospedale anche l'autista del tir che è stato sottoposto ai test di alcol e droga risultati negativi. Periti e tecnici hanno invece eseguito accertamenti e analisi sull'asfalto per stabilire la dinamica dello schianto. Hanno proceduto con il sequestro delle telecamere di sicurezza: a partire da quelle installate proprio all'altezza del civico 199 dove è avvenuto l'incidente. Ma sono state sequestrate anche quelle degli impianti semaforici e quelle di un distributore di benzina a pochi metri da dove è avvenuto lo schianto.
I fotogrammi saranno determinanti per la ricostruzione di quegli ultimi drammatici istanti. Nelle prossime ore verranno eseguite anche specifiche analisi, ancora, sulla segnaletica verticale per stabilire se uno dei due mezzi sia passato con il rosso. Intanto, è stato accertato che il camion era in fase di manovra. Ecco perché, al momento dell'impatto, stava occupando l'intera carreggiata. Resta però da stabilire perché il giovane alla guida non abbia avuto il tempo di frenare. Una delle ipotesi al vaglio, è che Riccardo abbia scartato un altro mezzo e che si sia trovato poi davanti al tir e che non abbia fatto in tempo a evitarlo.
LE PERIZIE
Sono state infine disposte le perizie tecniche sia sul motorino che sul camion, entrambi i mezzi sono stati subito sequestrati. Gli esami tecnici dovranno stabilire a che velocità stava procedendo il motorino. Esami necessari anche per verificare le condizioni dei freni dello scooter.
Intanto già nel pomeriggio di ieri gli amici dei due ragazzi hanno lasciato fiori e biglietti sul luogo dello schianto: «Riccardo e Dennis per sempre con noi» c'era scritto sul bigliettino accompagnato da un mazzo di rose bianche.