Se ne è andata a soli 24 anni, portando via con sé sogni e progetti per il futuro. In una parola la sua giovinezza. Tutto il Montebellunese - in provincia di Treviso - è sotto shock per la scomparsa di Daria Visentin, giovane di Falzè morta sabato scorso a soli 24 anni.
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CHI ERA
Bella e dolcissima, Daria, ex allieva del liceo Veronese di Montebelluna, indirizzo scienze umane, si era da alcuni mesi laureata in lingue all’Università di Trieste.
LE RIFLESSIONI
In una parola, bella dentro e bella fuori. La città è sconvolta. «Un vero e proprio fulmine a ciel sereno -sussurra il sindaco Franco Bonesso - mi lascia senza parole». Come senza parole sono tutti coloro che l’hanno conosciuta: dagli ex insegnanti agli amici di sempre. «Daria - è il messaggio che le ha indirizzato don Silvio Caterino - sei nella Luce di Dio…in quella Luce a cui tutti siamo destinati… e che qualcuno raggiunge prima, nei modi che a nessuno è possibile capire o prevedere. Manda anche a noi un raggio della tua luce e vivi in essa per sempre». Poi aggiunge: «Una ragazza solare, positiva, piena di energia. Era laureata in lingue a Trieste e stava facendo concorsi e valutando opportunità lavorative. Aveva progetti anche affettivi, guardava al futuro. Ciò che è accaduto era totalmente impensabile e imprevedibile».
FUNERALE
L’ultimo saluto sarà giovedì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Falzè, dove il rosario sarà recitato domani alle ore 20.30. I familiari ringraziano fin da ora tutte le persone che si uniranno nel ricordo e nella preghiera per Daria. Eventuali donazioni raccolte durante il funerale saranno devolute alla ricerca contro il cancro. E in quel «sei sempre con noi», che campeggia nell’epigrafe, ci sono tutta la condivisione e la vicinanza di chi ha vissuto al suo fianco fino all’ultimo. E che continuerà a portarla con sé negli occhi e nel cuore.