VENEZIA - Dopo la retrocessione in Serie B maturata quest'anno, il presidente del Venezia, Duncan Niederauer ha fatto il punto su quanto accaduto. Mea culpa e errori di esperienza hanno fatto da prologo all'addio a direttore sportivo e direttore tecnico, Mattia Collauto e Paolo Poggi. «Siamo grati a Mattia e Paolo - ha annunciato oggi Niederauer - per il loro preziosissimo contributo alla storia sportiva di questa società e auguriamo a entrambi il meglio per il futuro. Nonostante il mancato rinnovo di Mattia come direttore sportivo, abbiamo tutti chiesto a Paolo di rimanere, ma comprendiamo e rispettiamo la sua decisione di rassegnare le dimissioni. Insieme abbiamo raggiunto traguardi importanti e sopportato il peso delle delusioni. Guardiamo al futuro con fiducia e con la consapevolezza che il nostro è un progetto a lungo termine, accettando l'esito di una stagione che non si è chiusa come speravamo». Oltre a questo, Niederauer ha anche spiegato che sono al vaglio «figure con esperienza» per ricoprire il ruolo di allenatore e di direttore sportivo, che non sarà il «non gradito alla tifoseria» Alex Menta, attuale direttore analitico del club. Al vaglio ci sono attualmente profili sia italiani che stranieri.
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