SPINEA - Il topo non poteva essere stato fritto assieme alle patate. Doveva necessariamente essere finito nella busta del "Country Pizza" in un momento successivo, quando era già morto. È stata una perizia a Padova, a smontare le accuse nei confronti dell’amministratore della società "Bag Snacs srl" di Galliera Veneta e della responsabile del controllo dei prodotti messi in commercio. Il giudice li ha assolti entrambi.
La vicenda risale a maggio del 2012 quando una ragazza di Spinea era stata colta da malore ed era finita all’ospedale dopo aver trovato un roditore topo nel sacchetto delle patate fritte.
I particolari nell'edizione del Gazzettino di Venezia e Mestre in edicola sabato 5 luglio
Ultimo aggiornamento: 19:56
La vicenda risale a maggio del 2012 quando una ragazza di Spinea era stata colta da malore ed era finita all’ospedale dopo aver trovato un roditore topo nel sacchetto delle patate fritte.
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