Squalo in mare: è una verdesca
Divieto di balneazione a Jesolo

Mercoledì 10 Luglio 2013 di Fabrizio Cibin
Squalo in mare: è una verdesca Divieto di balneazione a Jesolo
VENEZIA - Alla fine qualcuno l'ha messa sul ridere, sostenendo che si trattava di uno dei tanti delfini che ogni tanto si vedono al largo di Jesolo e che magari affiancano qualche imbarcazione. In realt la pinna notata da un surfista era decisamente diversa da quella dei simpatici delfini: dimensioni, forma e pinna dorsale appartenevano, infatti, ad uno squalo.



Ad una verdesca per la precisione, ovvero a quel pescione, "cugino" stretto degli squali, ma che, soprattutto nella pericolosità, non ha nulla a che vedere con i protagonisti di tanti film dell'orrore.



È tarda mattinata quando c'è stato il contatto visivo uomo-squalo, nello specchio acqueo della zona di piazza Brescia. È qui che gli amanti del surf possono trovare soddisfazione, tra tavole da noleggiare e personale specializzato che può assistere o addirittura insegnare ad andare su una tavola. Un paio di turisti hanno, dunque, preso l'attrezzatura ed hanno iniziato a portarsi verso il largo, così da iniziare l'attività sportiva. È a circa duecento metri che uno di loro ha notato una strana ombra muoversi a poca distanza. L'avvistamento anche da parte dell'amico.



Si trattava dello squaletto, di poco più di un metro di lunghezza, dall'incedere un po’ incerto, quasi fosse un po’ stordito, come si sentisse fuori posto; da amanti del mare devono avere capito subito che si trattava di una verdesca, di cui non avere alcun timore. E così lo hanno accompagnato per qualche metro, fino a una distanza di circa cinquecento metri, per poi perderlo di vista. Nel frattempo dalla costa è partita la segnalazione alla Capitaneria di porto che, come da protocollo, ha fatto issare la bandiera rossa alla torretta "14", quella con il divieto di balneazione; quindi è iniziato il monitoraggio della zona, a più riprese, fino a sera; ma della verdesca più nessuna traccia. Oggi sarà ripetuto il monitoraggio e, solo una volta ultimato, sarà consentita la balneazione. In questo lasso di tempo la notizia non è stata divulgata, così da non creare inutile allarmismo e praticamente tutti hanno continuato tranquillamente a fare il bagno in mare.
Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 14:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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