PORTOGRUARO - Il rap italiano è sotto choc. La morte del rapper Dium, il 34enne di Portogruaro Luca Seidy Dioum, ha lasciato dolore e sgomento tra gli amici e quanti avevano conosciuto i suoi testi. «La tua morte mi ha scioccato - ribadisce El poio loco sui social - Eri il più vero in mezzo a tanti cloni». «Ovunque tu sia , ti sento vicino, proteggimi anche da li» gli ha fatto eco Blanche sui social.
Proprio attraverso la Rete Dium aveva iniziato a farsi conoscere al grande pubblico. All'età di 4 anni aveva iniziato a scrivere i primi testi, muovendosi sempre nel panorama dei generi rap e trap.
La notorietà del rapper di Portogruaro è sicuramente legata, oltre che alla collaborazione con Achille Lauro, al brano Quale gang, il più grande successo della sua carriera. «Un vero fratello sarà sempre un fratello» aveva riportato su Instagram il rapper portogruarese. E attraverso il web ha lasciato un grande cuore anche la sorella Sarah affiancata da un bella foto che li ritraeva insieme. «Non sono state tante, ma le risate che ci siamo fatti non le dimenticherò mai» ha riportato Sophie nel ricordare l'amico scomparso. «Grande, grosso e cattivo. Così ti eri presentato la prima volta chissà quanti anni fa in un tuo singolo - ha ribadito Giorgia - Spero tu abbia trovato pace da questo mondo tormentato». «Era stupendo beccarti in giro - scrive Daniela - Fare una chiacchierata piena di discorsi di ogni genere. Quando però arrivavano i discorsi seri tutto cambiava. Tiravi fuori il meglio della splendida persona che eri».
LE INDAGINI
Sul fronte delle indagini, i Carabinieri di Portogruaro puntano sull'autopsia. Del resto la morte improvvisa di un giovane lascia molti perchè anche sul fronte investigativo. Luca l'altro pomeriggio era arrivato verso le 15 a casa della mamma, in via Basilicata a Portogruaro. Poi era rimasto lì, senza ricevere alcuna visita. Quando erano le 23.45 circa il 34enne ha chiesto aiuto, riuscendo solo a farfugliare qualche parola. Subito soccorso dalla madre, è praticamente deceduto tra le sua braccia. L'arrivo dei sanitari non è purtroppo servito per salvare la vita al rapper di Portogruaro. La salma resta per ora a disposizione dell'autorità giudiziaria nell'obitorio di Portogruaro.