Mostra del Cinema, le premiazioni. La madrina Caterina Murino si commuove: «Grazie a tutti voi che continuate a farci sognare»

Gli aggiornamenti in diretta sulla serata conclusiva dell'80esima edizione della Mostra del cinema di Venezia

Sabato 9 Settembre 2023 di Redazione web
Le premiazioni con la madrina di Venezia 80 Caterina Murino

VENEZIA - Mostra del Cinema le premiazioni oggi, 9 settembre, nel Palazzo del Cinema del Lido. «È stato meraviglioso trovare un pubblico così presente in tutte le sale dalla mattina alla notte. È la conferma di una cosa che le sale cinematografiche ci insegnano da sempre: tutte queste storie hanno senso se tutti abbiamo il coraggio di sognare seduti fianco a fianco» dice la madrina dell'80ma Mostra del Cinema di Venezia Caterina Murino che apre la cerimonia di premiazione in Sala Grande.

Vestita in abito blu Armani, l'attrice sarda su commuove: «Grazie a tutti voi che continuate a farci sognare».

ECCO TUTTI I PREMI

Premi realtà virtuale  Venice Immersive

Premio per la Realizzazione a Empereur (Emperor) regia di Marion Burger, Ilan Cohen.

Premio speciale della Giuria  a Flow regia di Adriaan Lokman

Gran premio Venice immersive  a Songs for a passerby  di Celine Daemen

Sezione Venezia classici

Miglior film restaurato a Ohikkoshi di Shinji Somai

Miglio documentario sul Cinema a Thank you very much di Alex Braverman

Premio spettatori Orizzonti

Felicità di Micaela Ramazzotti

Premio Opera prima Luigi De Laurentis

Ai Shi Ba Qiang (Love i a gun) di Lee Hong-Chi

Sezione Orizzonti

Miglior cortometraggio: A short trip di Erenik Beqiri 

Miglior sceneggiatura: Enrico maria Artale El Paraiso

Miglior attore: Tergel Bold-Erdene Ser ser Salhi (City of wind)

Migliore attrice: Margarita Rosa De Francisco El Paraiso

 

PREMI COLLATERALI

Premio Fondazione Mimmo Rotella

È stato consegnato all'attore e pittore statunitense Matt Dillon il Premio Fondazione Mimmo Rotella, evento collaterale della 80/a edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, alla sua ventiduesima edizione, dedicato alla feconda relazione tra i linguaggi del cinema e dell'arte, nato nel 2001 per volontà del grande artista calabrese Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 - Milano 2006). La premiazione si è tenuta al Sina Centurion Palace di Venezia. Erano presenti Nicola Canal, presidente della Fondazione Mimmo Rotella, e Gianvito Casadonte, direttore artistico del Premio, ad assegnare il prestigioso riconoscimento. Ricco il parterre di protagonisti che hanno ricevuto il Premio Fondazione Mimmo Rotella nel corso degli ultimi anni. Tra questi: Oliver Stone, Mick Jagger, Donald Sutherland, Mario Martone, Toni Servillo, Giuseppe Capotondi solo per citarne alcuni. Il Premio va a Matt Dillon che, nella sua lunga carriera, «ha saputo coniugare il grande talento e l'estro di attore e regista con una sempre innata curiosità verso nuovi orizzonti da scoprire. Un connubio straordinario che, come nelle iconiche opere di Mimmo Rotella, ha trovato nell'arte la migliore forma espressiva con cui dare libero sfogo alla propria immaginazione - si legge nella motivazione - Il Matt Dillon pittore ama l'uso del colore, tra pop ed espressionismo, per riempire la tela di nuovi significati e contenuti ispirati alla vita reale. Un testimone d'eccezione del forte legame, che unisce il cinema alle arti figurative, e del valore autentico della creatività che muove il mondo rompendo ogni convenzione».

Premio Carlo Lizzani

Il Premio Carlo Lizzani, riconoscimento collaterale della 80/a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, è stato assegnato a «Invelle» di Simone Massi. Marco Bogani e i giovani del Cinema Garibaldi di Scarperia (Firenze), riconosciuti come gli esercenti più coraggiosi del 2023, assieme a Tiziana e Stefania Medda del Cinema Odissea di Cagliari, hanno conferito la nona edizione del premio al film prodotto da Salvatore Pecoraro e Daniele di Gennaro, distribuito da I Wonder. «La nostra scelta è caduta su Invelle - dichiara Marco Bogani e il gruppo dei sette giovani del cinema di Scarperia - un'opera di animazione che affronta con passione e sensibilità la storia d'Italia dall'avvento del fascismo agli anni di piombo. Un racconto di ricordi, affetto e empatia che Simone Massi e i suoi collaboratori sviluppano con circa 40.000 disegni animati a passo uno e che colpiscono per la loro originalità e forza espressiva».

Ultimo aggiornamento: 20:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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