VENEZIA - Calci e pugni contro un ragazzo per rubargli il telefono, denunciati un 33enne e un 29enne. Il 28 marzo, i carabinieri della Compagnia di Venezia hanno deferito in stato di libertà due cittadini tunisini, un 33enne e un 29enne, poiché presunti autori di una rapina ai danni di un 23enne di origini albanesi.
Il fatto
I fatti risalgono alla sera del 4 marzo, quando la vittima è stata avvicinata da due uomini che, senza un apparente motivo, hanno sferrato calci e pugni contro il giovane per poi rubargli il telefono cellulare.
Uno dei due era stato arrestato qualche giorno dopo la rapina in due distinte occasioni, per spaccio di stupefacenti il 17 marzo e per resistenza a pubblico ufficiale il 18 marzo ed era stato accompagnato il 19 marzo, presso il cpr di Gradisca d’Isonzo (GO) per l’espulsione dal territorio nazionale.