CHIOGGIA - «Qui mi vogliono tutti bene.
"Rambo" («mi chiamano tutti così»), il bidello della scuola elementare "Marchetti", dell’Istituto comprensivo Chioggia 1, il cui abbigliamento non sarebbe consono e che ha sollevato le critiche di alcune mamme, risponde così alle critiche. Ma il suo caso sta tenendo banco sui social network (e non solo), tanto che qualcuno arriva anche a chiederne l'allontanamento.
"Rambo" non ci sta: «Qui mi vogliono tutti bene, mamme e bambini - spiega con la massima tranquillità -. Quando è l’orario di chiusura, alle 16.10, non mando via nessuno. Aspetto che finiscano di chiacchierare e di giocare per chiudere i cancelli, anzi gioco con loro». Ma le tute mimetiche? I buchi sui calzoni? «Il maestro di ginnastica viene anche lui a scuola con i calzoni bucati. Sono di moda, solo che lui li ha acquistati così, mentre i miei sono rotti perché sono caduto con la moto». Ma non c'è una divisa, un abbigliamento standard? «Macché - risponde -, se ci fosse una specie di giacchetta me la metterei, ma ci sono solo i grembiuli e, sestu matto, mi confonderebbero con quelli della cooperativa delle pulizie». Secondo il bidello il suo abbigliamento (orecchini compresi) non creerebbe problemi. E non avrebbe mai ricevuto contestazioni.