GRADISCA - E' stato aperto oggi il Centro permanente per i rimpatri (Cpr) di Gradisca d'Isonzo (Gorizia). Ospitato nell'ex caserma 'Polonio', a fianco del Centro Accoglienza per Richiedenti Asilo (Cara), il Cpr ospiterà gli immigrati irregolari che dovranno essere espulsi: la loro permanenza massima sarà di sei mesi. «Tecnicamente è un carcere amministrativo - ha ricordato il Prefetto di Gorizia, Massimo Marchesiello -, una struttura chiusa che potrà ospitare fino a 150 migranti. Oggi siamo partiti con poche unità, anche perché fino alla fine di gennaio, per problemi alla centrale termica, non sarà disponibile un intero padiglione. Fino ad allora, potremo arrivare al massimo a una sessantina di ospiti». Per la vigilanza, spiega, «è stato approntato un innovativo sistema di video-sorveglianza che può contare su quasi 200 telecamere. Quanto al personale, sono stati aggregati 50 militari e ci sono una trentina di unità complessive di Forze dell'ordine che si occuperanno della struttura».
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