TRIESTE - L’inseparabile cartone di vino lo accompagnava ovunque nei suoi trasferimenti, sempre a portata di mano per un sorso anche prima di addormentarsi.
E così, durante una nottata al dormitorio, quel cartone è diventato l’oggetto del desiderio di un altro ospite del ricovero, e quando ha cercato di sfilarglielo dalla mano, ha ottenuto un pugno in viso. In un attimo si è scatenata la contesa, ma alla fine il cartone ne è uscito indenne e saldamente tra le mani del suo proprietario che ha avuto la meglio sull’avversario, costretto quest’ultimo ad andare al pronto soccorso. Dal referto è scaturito un processo, ma l’uomo con il suo inseparabile cartone di vino, ha preso altre strade prima della condanna.
A distanza di tempo lo ha rintracciato una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Barcola, durante un controllo su un autobus di linea diretto in Romania. L’uomo ha chiesto ai Carabinieri di poter scendere dall’autobus per sorseggiare al chiar di luna un po' del suo vino dal suo inseparabile cartone. I militari, dal controllo, ha scoperto che l’uomo, un 54enne romeno, è ricercato per un mandato di cattura, dovendo, deve scontare 2 mesi e 10 mesi di reclusione per minaccia e lesioni personali. Così la pattuglia lo ha arrestato e portato al Coroneo.
