Conegliano. Due ragazzi imbrattano la città con le svastiche: le telecamere li riprendono

Il sindaco Fabio Chies furioso: «È una realtà lontana dal nostro territorio. Faremo di tutto per individuare e far pagare i colpevoli»

Sabato 16 Dicembre 2023 di Valeria Lipparini
Colonna dei portici imbrattata

CONEGLIANO (TREVISO) - Via Cavour tappezzata di svastiche. Una è comparsa anche in via Colombo. E poi, alcune stelle di David vicino alla macelleria. Le scritte naziste sono state vergate nella notte tra venerdì e sabato, circa verso le 2, così come testimoniano le telecamere che hanno ripreso ogni instante di questa triste bravata. Sono stati ripresi anche gli autori: si tratterebbe di due giovani che hanno agito indossando felpe con i cappucci ben calati sui volti.

Nel tentativo di non rendersi riconoscibili. 

Ad essere presi di mira, un edificio che si affaccia su piazzetta Duca d’Aosta, oltre al porticato di via Cavour. E un’altra è comparsa anche nel bel palazzo Gera Minucci, che è stato restaurato recentemente, ed è tutelato come immobile storico dalla Soprintendenza. In questo caso la svastica è stata disegnata sotto alla targa storica che segnala il discorso che Giuseppe Garibaldi tenne ai residenti proprio da quel pulpito, nel 1867.

LE INDAGINI

Le indagini sono scattate quando, ieri mattina, alcuni residenti si sono accorti e hanno segnalato in Comune la comparsa di svastiche e stelle a cinque punte. Il commissariato di Conegliano ha acquisito i filmati delle telecamere del Comune per arrivare ad identificare gli autori. Il sindaco Fabio Chies è arrabbiato: «Non siamo abituati, e non vogliamo abituarci, a messaggi di stampo nazista. È una realtà lontana dal nostro territorio. Faremo di tutto per individuare e far pagare i colpevoli». Intanto il sindaco ha dato mandato perchè i disegni antisemiti venissero ricoperti. In attesa che una bella mano di pittura bianca cancelli gli orrori, già ieri sera erano stati occultati da diversi addobbi di Natale. «Non possiamo, ad esempio, riverniciare la facciata di palazzo Gera Minucci perchè è un palazzo vincolato e c’è bisogno del parere favorevole della Soprintendenza» spiega il comandante della polizia municipale, Claudio Mallamace. Mentre il sindaco rincara: «La punizione per i due giovani, appena verranno identificati, sarà esemplare. Non bisogna sottovalutare il messaggio simbolico contenuto in quei disegni. E, soprattutto, non permettiamo a nessuno di deturpare gli edifici cittadini con disegni che richiamano un passato che non vogliamo riviva. Mi viene da pensare che si tratti di gent ignorante che non conosce la storia». Il primo cittadino conclude: «Non sono bravate, bisogna che imparino l’educazione e il rispetto».

LA CONDANNA DELL’ANPI

A condannare senza riserve gli atti vandalici in via Cavour è anche Il presidente della sezione coneglianese dell’Anpi, Omar Lapecia, sottoliena: «La simbologia delle svastiche disegnate sulle pareti non solo rappresenta un attacco diretto alla memoria storica del nostro paese, ma è anche un gesto inaccettabile che viola i principi fondamentali di convivenza e rispetto reciproco». E, conclude: «I disegni di via Cavour sono un vile tentativo di diffondere odio nella nostra comunità. In questo momento di difficoltà, è fondamentale che la cittadinanza si unisca per respingere con forza qualsiasi forma di discriminazione, intolleranza e violenza».

Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 05:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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