Castelfranco Veneto. Occupano un casolare e aggrediscono i carabinieri intervenuti per lo sgombero

Venerdì 19 Aprile 2024 di Maria Elena Pattaro
La pattuglia dei carabinieri davanti al casolare

CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) – Occupano un casolare e aggrediscono i carabinieri intervenuti per lo sgombero, su richiesta del proprietario, esasperato. Uno dei tre inquilini abusivi si è scagliato contro di loro con un coccio di bottiglia: è stato bloccato con il taser e arrestato. I militari avevano provato a fermarlo con lo spray al peperoncino ma non era bastato a contenere la furia di un 31enne tunisino, irregolare in Italia e con diversi precedenti. Con lui al momento del blitz in Borgo Padova c'erano altri due giovani connazionali, regolari. Per lui sono scattate le manette, mentre gli altri due sono stati denunciati. Devono rispondere tutti di resistenza e minacce a pubblico ufficiale e per occupazione abusiva di edifici

Lo sgombero, cosa è successo

Lo sgombero ad alta tensione è scattata ieri all'alba, 18 aprile, in un casolare di Borgo Padova.

Il proprietario dell'edificio aveva denunciato la situazione ai carabinieri: da almeno un mese un gruppo di nordafricani bivaccava nella sua proprietà, senza che lui riuscisse a cacciarli via. Esasperato dalla situazione si era rivolto alle forze dell'ordine. Giovedì mattina sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia locale, ma gli occupanti hanno reagito male. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito: i militari, grazie all'uso del taser, sono riusciti a disarmare il 31enne tunisino.

Ultimo aggiornamento: 20:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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