Adriano Panatta a Splendida Cornice, chi è l'ex tennista? Età, l'addio al campo rosso, la moglie (e l'ex), i flirt, la “malattia” e la carriera in tv

Giovedì 18 Aprile 2024
Adriano Panatta a Splendida Cornice, chi è l'ex tennista? Età, l'addio al campo rosso, la moglie (e l'ex), i flirt, la “malattia” e la carriera in tv

Adriano Panatta sarà ospiti stasera in tv a Splendida Cornice. Dalle 21.30 su Rai 3 torna il talk di approfondimento di Geppi Cucciari con tantissimi ospiti, tra loro anche l'ex tennista, scopriamo dunque qualcosa in più su lui.  

Adriano Panatta chi è, la carriera

Adriano Panatta è nato a Roma il 9 luglio 1950 (età quasi 74 anni) ed vissuto sin da piccolo a stretto contatto con il mondo del tennis grazie al padre Ascenzio, custode del "Tennis Club Parioli".

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Annoverato tra i migliori tennisti italiani di sempre nel suo palmarès vanta 10 tornei del circuito maggiore in singolare su 26 finali disputate, oltre a 18 titoli in doppio su 29 finali.

Nel 1976, il suo anno magico, trionfò in singolare agli Internazionali d'Italia e al Roland Garros, unico tennista italiano ad aver centrato l'accoppiata nella stessa stagione e, in era Open, ad aver conquistato una prova del Grande Slam. Nello stesso anno contribuì, inoltre, all'unica, storica, vittoria della Coppa Davis da parte della nazionale italiana.

È stato numero 4 del mondo nell'agosto del 1976, miglior classifica ATP mai raggiunta in singolare da un tennista italiano dall'introduzione del sistema di calcolo computerizzato, ed è stato numero 1 italiano per un totale di 284 settimane.

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Ad oggi è anche l'unico tennista italiano ad aver conquistato due titoli di categoria corrispondenti all'attuale ATP Masters 1000 in singolare, nel 1975 diventò il primo italiano a essersi qualificato per un'edizione delle finali di singolare maschile del Masters.

È stato l'unico giocatore al mondo in grado di sconfiggere al Roland Garros il sei volte campione del torneo Björn Borg. Ha inoltre vinto per sei anni consecutivi il titolo ai Campionati italiani assoluti, dal 1970 al 1975.

Nel 1980, insieme a Paolo Bertolucci, si è aggiudicato il torneo di doppio a Monte Carlo, ad oggi unico titolo conquistato nell'era Open da una coppia italiana nel torneo del Principato.

 

Moglie e vita privata

Tanti i flirt che sono stati attribuiti ad Adriano Panatta quando era sulla cresta dell’onda. Tra loro, figurano i nomi di Loredana Bertè (sembra che proprio Panatta abbia presentato Borg alla Bertè), Novella Calligaris, Serena Grandi. Quest’ultima, ospite di Vieni da Me, ha confessato di avere avuto una relazione con Panatta quando lui era già sposato. Adriano Panatta si è sposato una prima volta all’inizio degli anni '60 con Rosaria Luconi. Dal primo matrimonio sono nati tra il 1975 e il 1980 tre figli: si tratta di Niccolò Panatta, 47 anni, Alessandro Panatta, 43 anni, e Rubina Panatta, 42 anni.

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La leggenda del tennis nostrano ha deciso di sposarsi per la seconda volta nel 2021 Panatta, con l’avvocato Anna Bonamigo. I due sono insieme dal 2014 e vivono a Treviso, dove Adriano gestisce anche un famoso circolo di tennis e padel.

La "malattia"

La "malattia" di Adriano Panatta è il golf, suo grande hobby. «Penso che fosse scritto che dovessi innamorarmi del golf: giocando a tennis, per difendermi dalle vesciche, indossavo un guanto". Poi, qualche anno dopo, la scintilla. «Raggiunsi un amico, dovevamo parlare di affari. Lui era in un Dryving Range. Mi invitò a provare un colpo. La pallina si alzò e il demone del golf si impossessò della mia anima».

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Poi ha spiegato al Giornale come la 'malattia' lo ha preso nel corso dei mesi: «Pensavo fosse facile: d'altronde bisogna colpire una pallina immobile. Non è così: il golf è un gioco davvero difficile. Al contempo, però, possono giocarci davvero tutti, contro tutti. E' un fenomeno inimmaginabile nelle altre discipline. Grazie all'handicap, può capitare che un dilettante vinca contro un professionista. Il golf mi ha regalato grandi gioie e grandi umiliazioni, amo la contraddizione. Pensate che perfino Tiger Wood prende lezioni da un maestro perché è facilissimo andare fuori swing».

Ultimo aggiornamento: 14:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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