ROVIGO - Vtti, società olandese attiva nello stoccaggio di energia e nello sviluppo di infrastrutture energetiche sostenuta da Vitol (già in procinto di rilevare il gruppo Saras), e Ikav, gruppo internazionale di asset management con sede in Germania, hanno formato un consorzio per acquisire la quota di maggioranza di Adriatic Lng, che gestisce il sistema di rigassificazione terminale situato a 15 chilometri al largo di Porto Levante, in provincia di Rovigo.
Nell’operazione, Rothschild ha seguito come advisor la parte venditrice, ovvero Exxon e QatarEnergy. Mizuho Securities ha fornito consulenza finanziaria a IKAV. Natixis Partners Iberia ha agito come consulente finanziario per il consorzio. Natixis e Intesa Sanpaolo hanno agito come underwriters per il finanziamento dell'acquisizione.
“Il consorzio – si legge in una nota - garantirà operazioni senza interruzioni e supporto continuo ad Adriatic Lng, per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico in Italia, il secondo paese consumatore di gas nell’Unione europea”. Il closing dell’operazione è previsto nella seconda metà del 2024. Non ci saranno ricadute occupazionali sul personale in servizio, un centinaio di dipendenti.