VENEZIA - Sanità e lavori stradali: la spartizione avveniva a tavolino, dietro una scrivania. Claudia Minutillo, ex segretaria di Giancarlo Galan, all’epoca amministratore di Adria Infrastrutture, dettava l’agenda delle priorità; l’assessore regionale alle Infrastrutture, Renato Chisso, prendeva nota e assicurava il suo impegno a supporto di Piergiorgio Baita e del gruppo Mantovani, cercando di giustificarsi dalle accuse di contare sempre meno.
Dalle intercettazioni ambientali allegate agli atti dell’inchiesta sul "sistema Mose" emerge una realtà che supera anche la più fantasiosa immaginazione, con appalti suddivisi equamente tra le imprese amiche e accordi preliminari sulle nomine per evitare scontri e per cercare di accontentare tutti.