Marito e moglie muoiono a tre giorni di distanza: Arlette e Michele erano insieme da più di 70 anni

L'ultimo addio insieme, poi le ceneri riposeranno nella loro casa di sempre.

Martedì 14 Maggio 2024 di Denis De Mauro
Marito e moglie muoiono a tre giorni di distanza: Arlette e Michele erano insieme da più di 70 anni

SACILE - Si erano conosciuti in Francia, dove si trovavano da immigrati, all'età di 18 anni e per oltre 70 anni non si erano più lasciati. Quando se n'è andata lei, Arlette Maria, lui, Michele, l'ha seguita a distanza di tre giorni. È successo a Ronche, nell'abitazione dei patriarchi di una famiglia cresciuta tutta intorno a loro come rami di una robusta e antica pianta: Michele Ortolan aveva 91 anni, Arlette Maria Fedeli 90. Entrambi infermi da anni, divisi dai muri delle rispettive stanze, lei con difficoltà ad esprimersi da un decennio, lui da qualche anno, ma ciò nonostante ancora indissolubilmente uniti, aldilà evidentemente della parola e della logica più terrena.


IL RITRATTO

Li ricorda con grande amore il nipote Alex Dorigo «Insieme nella gioia come nel dolore, litigiose com'erano le coppie di una volta, di quei litigi che più che altro erano battibecchi e non intaccavano l'amore che provavano l'uno per l'altra, la promessa che si erano scambiati. Sapevano superare le difficoltà, non mollavano quando c'era un ostacolo e questo è anche quello che hanno trasmesso a noi nipoti - per Alex - la loro è la storia degli invisibili che però hanno sopportato sulle loro spalle il peso del mondo». Michele Ortolan era stato operaio Oltralpe e poi autotrasportatore, una volta in pensione si era goduta l'amata montagna. La moglie Arlette, dopo la giovinezza spesa nelle fabbriche francesi, aveva cresciuto i loro due figli Roberto ed Elena «E in seguito anche noi nipoti, dopo che erano rientrati in Italia 47 anni fa.

Credo che la loro storia meriti di essere raccontata non solo perché lunga oltre sette decenni, ma come omaggio a chi come loro ha saputo vincere tante avversità, vivere una vita più dura della nostra e farlo con successo e senza clamore».


I LUTTI A BREVE DISTANZA

Venerdì si era spenta Arlette, consumata dall'età e dalla malattia. Ieri, lunedì, è stata la volta del marito Michele. Oltre 70 anni di vita insieme, ma una storia d'amore che ancora non può dirsi conclusa «Dopo il funerale le loro ceneri torneranno nella casa che li ha visti vivere insieme. Un'abitazione che non venderemo e che anzi continueremo a curare, così che continui a cullare il loro amore». Intorno e vicine sorgono le case di figli e nipoti: quasi tutta la famiglia Ortolan è rimasta fedele alla terra scelta dall'anziana coppia, Ronche, nelle vie vicine alla Fazioli pianoforti. Lei era nata in Francia da genitori l'uno marchigiano, l'altra della Germania, la famiglia di lui invece era originaria di Fiaschetti di Caneva. La salute aveva abbandonato Arlette alla soglia degli 80 anni, un decennio fa. Da allora la sua vita era stata il letto, giaciglio che l'ha vista consumarsi lentamente. Lui aveva subito un tracollo circa 3 anni fa, dopo un infortunio e aveva seguito lo stesso destino dell'amata consorte, come fossero 2 parti di una macchina che non sa funzionare se manca uno dei 2 pezzi che la compongono.


IL GRANDE AMORE

«Esiste qualcosa al di sopra dell'umana comprensione - commenta Alex che tramanderà ai nipoti la storia dei suoi nonni - Racconterò di come si sono voluti bene, di come hanno saputo resistere alle intemperie delle vita a chi verrà dopo di loro, affinché capisca l'essenza della vita, la forza che deriva dal lottare insieme senza mollare mai». Il funerale di Arlette Maria Fedeli si sarebbe dovuto celebrare oggi pomeriggio, ma i due coniugi saranno insieme anche per l'ultimo saluto. Succederà giovedì alle 16 nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo dove arriveranno da quella Casa degli Angeli che, anche questo un segno del destino, ha costruito proprio l'impresa edile del nipote Alex Dorigo. Domani, mercoledì 15 alle 19, nella stessa chiesa sarà invece recitato il Santo Rosario. Oltre ai figli Roberto ed Elena, la coppia lascia 2 nipoti e 4 pronipoti. Dopo la cremazione, il ritorno a casa, la loro casa che ne accoglierà le ceneri ed il ricordo. 

Ultimo aggiornamento: 07:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci