Rapina la stessa tabaccheria due volte, 22enne padovano finisce in carcere

Il giovane armato di coltello ha intimato l'uomo di consegnare tutto l'incasso della giornata

Giovedì 18 Agosto 2022 di Redazione Web
Il bottino, il coltello e gli indumenti usati dal rapinatore

PADOVA - «Dammi i soldi, è l'ultima volta, non ti disturbo più». Promessa non mantenuta. Un 22enne padovano ha rapinato per due volte la stessa tabaccheria in via Siracusa a distanza di mesi e il titolare lo ha riconosciuto perché in altre occasioni era entrato come normale cliente. Gli agenti della Squadra mobile lo hanno rintracciato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l'accusa di rapina armata.

Nella serata di ieri, 17 agosto, un giovane è entrato nella tabaccheria. Barba incolta, cappellino, occhiali da sole e mascherina, ha puntato contro il titolare un coltello pretendendo l'incasso della giornata di circa 1.500 euro. Presente in tabaccheria anche la figlia del proprietario di 14 anni. Il 22enne è scappato e il titolare del negozio ha chiamato la polizia. Ha raccontato anche dell'episodio precedente che risale a luglio. In quell'occasione il giovane aveva solo la mascherina per cui l'uomo lo aveva riconosciuto perché altre volte aveva acquistato sigarette e caramelle come normale cliente.

Quella volta gli aveva detto «Dammi i soldi, è l'ultima volta, non ti disturbo più».

Una volta raccolta la descrizione del giovane, i poliziotti si sono messi alla sua ricerca. Hanno scandagliato la fitta vegetazione di via Urbino dove in passato sembrava essersi accampato e sono andati avanti tutta la notte. All'alba del mattino dopo gli agenti lo hanno trovato recuperando anche il bottino e il coltello usato per la rapina: ora si trova in carcere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci