Ponte di Brenta. Ladro goloso ruba cabaret di paste poco prima dell'apertura del bar: appello social per trovarlo

La pasticceria aveva appena consegnato il vassoio quando è stato rubato: sarebbe un uomo di mezza età in bicicletta

Sabato 13 Aprile 2024 di Cesare Arcolini
Cornetti (foto Pexels - MikeGz)

PADOVA - Quando i primi clienti sono arrivati al bar di Ponte di Brenta per fare colazione hanno potuto bere il tradizionale cappuccino, ma non hanno potuto mangiare il cornetto. Qualche ora prima, infatti, qualcuno è passato davanti al bar quando ancora la saracinesca era abbassata e ha portato via tutti i dolci.

L'appello è stato lanciato sui social da una barista cinese che ha il suo esercizio commerciale in pieno centro a Ponte di Brenta.

Il ladro di paste

La donna ha raccontato che nella notte tra giovedì e venerdì un uomo si è avvicinato alla sua attività in sella ad una bicicletta alle prime luci dell'alba e prima che il locale aprisse. Quando ha visto di non avere scomodi testimoni attorno, con una manovra repentina ha rubato un cabaret di paste che prima la pasticceria aveva consegnato al bar. Con il malloppo il ladro di dolci si è defilato facendo perdere le proprie tracce. Si tratterebbe di un uomo di mezza età con un giubbotto scuro e gli occhiali da sole che qualche secondo dopo è uscito dal campo visivo delle telecamere del bar. La commerciante ha lanciato un appello social affinchè chiunque riconoscesse il responsabile del furto, lo facesse presente alle forze dell'ordine. Non tanto per il valore della refurtiva, quanto per il gesto e il disagio che il ladruncolo ha provocato al bar.

Questo genere di reato, che di fatto può far sorridere e riflettere a fronte di azioni delittuose ben più gravi, sta però diventando un tormentone. A Capriccio di Vigonza un'azione analoga è andata in scena la settimana scorsa. Anche in questo caso un ladro con una manovra acrobatica è riuscito ad allungare il braccio lungo la saracinesca e ad estrarre il prezioso vassoio. La barista di Vigonza, anche in questo caso cinese, ha però riferito che il ladro di Ponte di Brenta non è lo stesso che ha fatto visita alla sua attività. Insomma ci sono in circolazione più predoni amanti della refurtiva saporita che stanno mettendo in difficoltà gli esercizi commerciali della prima periferia della città.

Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 10:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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