PADOVA - Il cluster (focolaio) di Covid nella zona termale padovana ha registrato negli ultimi 15 giorni un aumento dei casi, passando da una media di 80 unità di metà settembre alle 110 attuali, con una tendenza ancora in aumento.
Il dato è stato reso noto oggi - 3 novembre - dall'azienda Ulss 6 Euganea, che copre il comprensorio. Sono in particolare sette gli alberghi interessati dai contagi che, per il 90%, riguardano turisti. Focolai anche tra i bimbi in età scolare con 34 classi in quarantena.
«Stiamo monitorando la situazione», ha detto l’assessore regionale alla Salute Manuela Lanzarin.