FELTRE - Nove persone su 100 in provincia sono obese.
I DATI
Per analizzare il fenomeno partiamo dai dati. A livello provinciale, il 27% delle persone tra i 18 e i 69 anni è in sovrappeso mentre il 9% è obeso. Ad essere maggiormente colpite le donne tra i 35 e i 40 anni. Una percentuale relativamente bassa, ma che non va sottovalutata, questo anche in virtù del fatto che chi ha problemi di peso è più predisposto a sviluppare altre problematiche quali l’ipercolesterolemia (34%), l’ipertensione (34%), malattie respiratorie (18%) e diabete (6%).
FATTORI
Come sottolinea il direttore del dipartimento di prevenzione Sandro Cinquetti, «l’eccesso di peso rappresenta un importante fattore di rischio in relazione a numerose malattie cronico-degenerative. Tale rischio è fortemente aumentato per la presenza di altri co-fattori comportamentali quali il fumo, la sedentarietà, isolamento sociale, abuso di alcol, sonno inadeguato e basso consumo di frutta e verdura». Il nostro territorio è messo abbastanza bene in quanto per quanto riguarda il fumo (il 19% dei bellunesi è fumatore), la sedentarietà (che riguarda il 10% dei bellunesi) e il consumo di frutta e verdura i dati ci dicono che siamo ben al di sotto delle percentuali medie regionali e nazionali. Diversa è la questione dell’alcol dove circa il 31% degli adulti tra i 18 e i 69 anni ha un consumo di alcol a maggior rischio; una percentuale che è superiore alla media regionale che si attesta al 27% e nazionale che si ferma al 17%.
PERCORSO TERAPEUTICO
Dal 2022, a livello provinciale, è stato creato un gruppo di lavoro composto da specialisti ospedalieri e da specialisti extra ospedalieri che ha predisposto un percorso diagnostico terapeutico assistenziale volto alla presa in carico globale del paziente obeso.«L’obiettivo primario è quello di arrivare a prevenire i casi gravi di obesità – spiega Federico Coppa, primario della chirurgia di Feltre -. Questo significa non solo poter provare vie alternative alla chirurgia ma soprattutto cercare di limitare quello che è lo sviluppo di altre patologie». Snocciolando qualche dato, i pazienti presi in carico nel 2023 sono stati 248, metà nel distretto di Feltre e metà in quello di Belluno; di questi, 174 hanno effettuato il percorso con il medico di base e la dietista, 74 sono stati valutati dal medico endocrinologo/internista e poi hanno effettuato il percorso con il dietista mentre 17 hanno iniziato un percorso per valutare un intervento di chirurgia bariatrica (10 già operati, 2 non idonei e 5 stanno per eseguire l’intervento). Un dato che in questo 2024 è destinato a crescere. Fondamentale in questo percorso è l’aspetto psicologico in quanto «i fattori psicosociali ed emotivo comportamentali nella genesi e nel mantenimento dell’obesità sono centrali – spiega la responsabilità dell’unità di psicologia clinica Francesca De Biasi -. Per questo l’utente obeso va sostenuto sia all’inizio sia anche dopo l’eventuale intervento”. Nel corso del 2023 sono state erogate 562 prestazioni psicologiche a circa 70 utenti.
CHIRURGIA BARIATRICA
L’intervento bariatrico, specificità dell’ospedale di Feltre, viene deciso dal medico basandosi sulla motivazione del paziente, che deve essere solida, e valutando quelli che sono i “costi e benefici” di tale intervento sul paziente. Dal 2021 ad oggi sono stati eseguiti 25 interventi che hanno portato ad avere un calo ponderale medio nei pazienti di circa il 60% del peso in eccesso. «Il tutto – chiosa Coppa – viene eseguito grazie a tecnologie mininvasive di alta qualità di cui siamo dotati e che permettono precisione di intervento e minore impatto sul pazient».