Un mastro birraio e un ex sindaco politico: compagni di scuola si ritrovano in casa di riposo

Giovedì 14 Marzo 2024 di Valerio Bertolio
Dario Dall'Agnol e Roberto Lusa

LAMON (BELLUNO) - Amici e compagni di banco a scuola due 78enni si ritrovano dopo decenni di lontananza nella casa di Riposo di Lamon. L'incontro è avvenuto giovedì 7 marzo a Casa Charitas, dove ora entrambi risiedono. Un incontro preparato davvero dal destino ed una data che diventa importante, un evento da ricordare.
La storia incomincia nel 1957 alle Scuole Medie Luzzo di Feltre: Roberto Lusa, di Pedavena, e Dario Dall'Agnol della frazione di Fastro di Arsié, entrambi nati nell'anno 1946, all'epoca avevano 11 anni. Si erano conosciuti tra quei banchi in una classe tutta maschile, come si usava in quegli anni in cui i maschi erano divisi dalle femmine. Diventarono compagni di banco e poi amici. Per un anno hanno condiviso esperienze della vita scolastica, insegnanti, compiti e interrogazioni; ma in seguito le loro strade si sono separate. Il frazionamento della classe ed eventi di vita differenti hanno diviso i due amici: Roberto, infatti, terminate le medie intraprese la scuola di Mastro Birraio e si trasferì per un periodo a Genova, mentre Dario frequentò il liceo classico e fu iscritto poi alla "naja" come alpino. Fece il sindaco del Comune di Arsié nel quinquennio 1985-1990 e l'assessore in Comunità Montana Feltrina, e per diversi anni continuò il suo impegno come consigliere comunale del Comune di Arsié ed altre iniziative pubbliche come la Pro Loco.

I RICORDI
Però, si sa il destino è imprevedibile e in un pomeriggio di marzo dopo 67 anni, li ha fatti rincontrare nel Centro Servizi Casa Charitas di Lamon, dove entrambi attualmente risiedono e vivono una seconda amicizia. L'incontro è stato per entrambi emozionante. I due hanno ripercorso i ricordi e i volti di allora, ancora vividi nelle loro menti nonostante il tempo passato. Hanno per esempio ricordato volentieri il preside Fusaro e gli insegnanti. Hanno rievocato poi, come si aiutassero a vicenda nelle materie in cui ognuno era maggiormente capace: Roberto era portato per il disegno, mentre Dario per altre materie di tipo classico. Dario arrivava spesso in ritardo perché l'autobus arrivava alle ore 8 al piazzale vicino alla scuola, così entrava in classe a lezione iniziata e perdeva dei "pezzi". La scuola all'epoca era molto severa, dovevano studiare molto e, in particolare, ricordano come una delle materie più faticose da assimilare fosse il latino, e non solo per loro per tutti. Con trasporto emotivo i due amici hanno trascorso del tempo insieme guardandosi indietro, scoprendo quanta strada hanno percorso e le direzioni che hanno preso. Ritrovarsi dopo molto tempo, che si tratti di un amico di vecchia data, di un caro distante o di un amore sepolto nel cuore, crea una gioia universale. L'abbraccio di Roberto e Dario, allora, è stato come un viaggio nel tempo, in cui il presente e il passato si sono fusi in un'unica dimensione, rendendo l'incontro ancora più speciale e magico.
 

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