E’ stato visto camminare sul parapetto barcollando. Poi, ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto. Versa in gravissime condizioni un turista libanese di 35 anni che nella notte tra lunedì e martedì è caduto da ponte Garibaldi. Non è chiaro se l’uomo abbia tentato il suicidio o se, ubriaco, non si sia reso conto di quel che rischiava salendo sulla parapetto.
Sono stati alcuni passanti, atterriti, a chiamare la polizia. Il libanese è caduto sul cemento di una banchina del fiume. L’impatto con l’asfalto, dopo un volo di quasi 15 metri, gli ha procurato la frattura di entrambe le gambe e una commozione cerebrale. Gli investigatori hanno chiamato un’ambulanza che ha trasportato in ospedale la vittima. La prognosi è riservata. Quando e se l’uomo sarà in condizioni di parlare sarà lui a chiarire alla polizia sa sia trattato di un incidente o di un tentato suicidio.
Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 10:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono stati alcuni passanti, atterriti, a chiamare la polizia. Il libanese è caduto sul cemento di una banchina del fiume. L’impatto con l’asfalto, dopo un volo di quasi 15 metri, gli ha procurato la frattura di entrambe le gambe e una commozione cerebrale. Gli investigatori hanno chiamato un’ambulanza che ha trasportato in ospedale la vittima. La prognosi è riservata. Quando e se l’uomo sarà in condizioni di parlare sarà lui a chiarire alla polizia sa sia trattato di un incidente o di un tentato suicidio.